È molto facile per gli editori perdere di vista il fatto che i lettori che consumano i contenuti da loro prodotti sono, di fatto, individui. Per quanto gli editori vogliano tracciare un profilo dei loro lettori e stabilire temi comuni o punti dolenti che risuonino con i loro gusti e interessi collettivi, è importante non perdere mai di vista il fatto che ogni lettore è un individuo a sé.
Gli editori non possono permettersi di perdere di vista questi fatti mentre raccolgono dati sull’audience nel tentativo di stimolare strategie di crescita dell’audience. Tutti vogliono sentirsi apprezzati e che un editore offra un’esperienza d’uso unica per le loro preferenze specifiche. Un lettore che si sente valorizzato e apprezzato grazie a consigli personalizzati sui contenuti ha molte più probabilità di diventare fedele al marchio, il che rappresenta la strada per ottenere ricavi da abbonamenti da lettori fedeli.
La maggioranza dei lettori premia i marchi che si guadagnano la loro fedeltà
Ecco alcuni dati utili per delineare un quadro più chiaro. Secondo l’Indice delle tendenze dei consumatori digitali del 2022Il 78% dei consumatori ammette di avere un marchio preferito perché lo premia per la sua fedeltà. Questo potrebbe essere espresso sotto forma di tariffe di abbonamento scontate o di un mese gratuito di accesso a contenuti premium.
Inoltre, il 74% di questi stessi consumatori preferisce i marchi che li trattano come individui. Questo conferma ulteriormente il fatto che ogni persona ha gusti e preferenze uniche. Quando un lettore visita un sito web per interagire con un nuovo contenuto, vuole credere che il contenuto sia stato creato appositamente per lui. Vogliono avere la sensazione che l’intera esperienza dell’utente sia costruita per soddisfare i loro interessi specifici.
I lettori offrono agli editori molti incentivi per guadagnarsi la loro fedeltà. Oltre il 70% dei lettori dichiara che il proprio marchio preferito è un’azienda che si impegna a costruire una relazione con loro. Un altro 64% afferma che il proprio marchio preferito premia la fedeltà con vantaggi a sorpresa e il 58% indica il proprio marchio preferito come quello che lo tratta come un VIP.
Tutti vogliono sentirsi speciali. Gli editori che sanno creare questi sentimenti tra i loro lettori si guadagnano un’inestimabile fedeltà al marchio.
I dati di prima parte fanno luce su come personalizzare i contenuti
Ecco la verità:
Il 90% dei lettori risponde positivamente alle esperienze personalizzate
. Come editori, è essenziale parlare ai singoli lettori utilizzando una messaggistica che si rivolga ai loro interessi. È attraverso questo approccio che gli editori mostrano l’umanità che si cela dietro l’identità del loro marchio, comunicando efficacemente come un individuo all’altro.
I dati di prima parte sono il modo per creare un coinvolgimento personalizzato e aumentare la fedeltà dei lettori. I dati di prima parte consentono agli editori di conoscere dettagli specifici sui singoli acquirenti e di monitorare eventuali cambiamenti nei loro comportamenti nel tempo. Gli editori utilizzano queste informazioni per costruire profili di pubblico ricchi e sviluppare modelli comportamentali dei loro lettori più accaniti.
Una strategia dei contenuti guidata dai dati dà priorità alla personalizzazione
Utilizzando questi profili di pubblico, i creatori di contenuti producono contenuti altamente personalizzati su tutto il sito web. La segmentazione dell’audience è uno degli elementi costitutivi di una strategia dei contenuti basata sui dati comportamentali.
Una volta iniziata la segmentazione dei lettori, si può fare un ulteriore passo avanti e analizzare in quale punto del percorso di abbonamento si collocano i diversi tipi di lettori. Segmentate i lettori tra nuovi visitatori, lettori conosciuti e fedeli abbonati per ottenere dettagli più ricchi su come le persone rispondono ai vostri contenuti.
Utilizzo di una soluzione di audience insightsTutti questi dati possono essere inseriti in una dashboard che il team creativo può esaminare a suo piacimento. I creatori possono esaminare i percorsi intrapresi dagli attuali abbonati per capire quali tipi di contenuti li hanno convertiti in lettori fedeli al marchio. Con questi dati in mano, una strategia di contenuti guidata dai dati può prosperare e, in ultima analisi, guidare un maggior numero di lettori a varcare la soglia per diventare abbonati fedeli.
Profilare i lettori, fidelizzarli, aumentare gli abbonamenti
I profili ricchi di pubblico indicano ai creatori come i singoli lettori risponderanno ai contenuti appena creati. Utilizzando questi dati, il team creativo può dedicarsi alla creazione di storie che favoriscano un maggiore coinvolgimento dei lettori. Affidandosi ai dati di prima parte per orientare la strategia dei contenuti, è possibile creare con successo quelle esperienze personalizzate che favoriscono la fidelizzazione dei lettori.
Mentre le strategie di contenuti data-driven si sviluppano nel tempo, è importante non perdere mai di vista il fatto che il pubblico da cui dipendete per ottenere dati di prima parte, utili approfondimenti e ricavi da abbonamenti è composto da individui. I singoli lettori hanno i loro gusti e le loro preferenze, ma spetta agli editori imparare a conoscere questi interessi in modo che i lettori siano incentivati a fornire più dati di prima parte o, man mano che diventano completamente fedeli al marchio, entrate in abbonamento.