Parametri di riferimento della strategia di coinvolgimento per i produttori di contenuti digitali

Esiste una correlazione diretta tra coinvolgimento e ricavi: se un utente è sempre più coinvolto nei vostri contenuti, produce progressivamente più ricavi per la vostra azienda:

  • Più visualizzazioni di pagina per ottenere entrate pubblicitarie
  • È più probabile che creino un account gratuito, il che significa che potete far pagare di più gli spot pubblicitari mirati.
  • Maggiore propensione ad abbonarsi in futuro
  • Potenziale di diventare un sostenitore del marchio che vi raccomanda agli altri

L’engagement è quindi essenziale per qualsiasi editore che deve tracciare e cercare di sviluppare l’intero percorso dell’utente, facendo passare gli utenti da Volatili (che visitano il vostro sito in media solo una volta al mese) a Fan (che visitano più di 19 volte al mese) e successivamente ad abbonati.

Prendete spunto da alcuni degli editori di maggior successo del settore per capire come coinvolgono il pubblico:

Le migliori pratiche per aumentare il coinvolgimento:

  • Formare abitudini attraverso la regolarità: ad esempio, inviare newsletter alla stessa ora ogni giorno per formare una nuova abitudine o inserirsi in una già esistente (come il tragitto verso il lavoro o il caffè mattutino).
  • Bilanciate la frustrazione con il coinvolgimento per aumentare il valore dei vostri utenti. L’engagement è ottimo, ma bisogna anche monetizzare i propri contenuti!
  • Utilizzate strategie che incoraggino il ricircolo, in modo che gli utenti rimangano sul vostro sito.
  • Offrire la massima personalizzazione possibile (ad esempio per le newsletter, le notifiche push, ecc.) per assicurarsi che gli utenti ricevano solo contenuti che li interessano e li coinvolgono piuttosto che frustrarli.
  • Fornire valore in cambio di fasi di conversione: ad esempio, agli utenti registrati si possono offrire funzionalità UX aggiuntive, contenuti esclusivi, un’esperienza pubblicitaria più leggera, ecc.
  • I contenuti interattivi sono i vostri nuovi migliori amici! Coinvolgere gli utenti con giochi, quiz o test sulla personalità li aiuterà a rimanere sulla pagina più a lungo e a venire più spesso, soprattutto se c’è qualcosa da guadagnare (come uno sconto, specialmente se siete un editore di un marchio).

Questo articolo è stato pubblicato originariamente da The Audiencers. The Audiencers è una pubblicazione B2B di Poool, The Membership and Subscription Suite, una piattaforma semplice e completa per i produttori di contenuti digitali per convertire, gestire e fidelizzare i propri membri e abbonati. Scoprite di più su poool.tech o prenotate una demo gratuita con il loro team.

Il 78% dei consumatori è fedele ai marchi che li trattano come individui

È molto facile per gli editori perdere di vista il fatto che i lettori che consumano i contenuti da loro prodotti sono, di fatto, individui.

Per quanto gli editori vogliano tracciare un profilo dei loro lettori e stabilire temi comuni o punti dolenti che risuonino con i loro gusti e interessi collettivi, è importante non perdere mai di vista il fatto che ogni lettore è un individuo a sé.

Gli editori non possono permettersi di perdere di vista questi fatti mentre raccolgono dati sull’audience nel tentativo di stimolare strategie di crescita dell’audience. Tutti vogliono sentirsi apprezzati e che un editore offra un’esperienza d’uso unica per le loro preferenze specifiche.

Un lettore che si sente valorizzato e apprezzato attraverso raccomandazioni di contenuti personalizzati ha molte più probabilità di diventare fedele al marchio, il che è la strada per guadagnare i ricavi degli abbonamenti dai lettori fedeli.

La maggior parte dei lettori premia i marchi che si guadagnano la loro fedeltà

Ecco alcuni dati utili per delineare un quadro più chiaro: Secondo il Digital Consumer Trends Index 2022, ben il 78% dei consumatori ammette di avere un marchio preferito perché quel marchio li ricompensa per la loro fedeltà. Questo potrebbe essere espresso sotto forma di tariffe di abbonamento scontate o di un mese gratuito di accesso a contenuti premium.

Inoltre, il 74% di questi stessi consumatori preferisce i marchi che li trattano come individui. Questo conferma ulteriormente il fatto che ogni persona ha gusti e preferenze uniche. Quando un lettore visita un sito Web per interagire con un nuovo contenuto, vuole credere che il contenuto sia stato creato appositamente per lui. Vogliono avere la sensazione che l’intera esperienza dell’utente sia costruita per soddisfare i loro interessi specifici.

I lettori offrono agli editori molti incentivi per guadagnarsi la loro fedeltà. Oltre il 70% dei lettori dichiara che il proprio marchio preferito è un’azienda che si impegna a costruire una relazione con loro. Un altro 64% afferma che il proprio marchio preferito premia la fedeltà con vantaggi a sorpresa e il 58% cita il proprio marchio preferito come quello che lo tratta come un VIP.

Tutti vogliono sentirsi speciali. Gli editori che sanno creare questi sentimenti tra i loro lettori si guadagnano un’inestimabile fedeltà al marchio.

I dati di prima parte fanno luce su come personalizzare i contenuti

Ecco la verità: il 90% dei lettori risponde positivamente alle esperienze personalizzate. Come editori, è essenziale parlare ai singoli lettori utilizzando una messaggistica che si rivolga ai loro interessi. È attraverso questo approccio che gli editori mostrano l’umanità che si cela dietro l’identità del loro marchio, comunicando efficacemente come un individuo all’altro.

L’impegno personalizzato e la capacità di aumentare la fedeltà dei lettori si creano grazie ai dati di prima parte. I dati di prima parte consentono agli editori di conoscere dettagli specifici sui singoli acquirenti e di monitorare eventuali cambiamenti di comportamento nel tempo. Gli editori utilizzano queste informazioni per costruire profili di pubblico ricchi che sviluppano modelli comportamentali dei loro lettori più accaniti.

Una strategia di contenuti guidata dai dati dà priorità alla personalizzazione

Utilizzando questi profili di pubblico, i creatori di contenuti producono contenuti altamente personalizzati su tutto il sito web. La segmentazione dell’audience è uno degli elementi costitutivi di una strategia dei contenuti basata sui dati comportamentali.

Una volta iniziata la segmentazione dei lettori, si può fare un ulteriore passo avanti e analizzare in quale punto del percorso di abbonamento si collocano i diversi tipi di lettori. Segmentate i lettori come nuovi visitatori, lettori conosciuti e fedeli abbonati per scoprire dettagli più ricchi su come le persone rispondono ai vostri contenuti.

Utilizzando una soluzione di audience insights, tutti questi dati possono essere raccolti in una dashboard che il team creativo può esaminare a suo piacimento. I creatori possono esaminare i percorsi intrapresi dagli attuali abbonati per capire quali tipi di contenuti li hanno convertiti in lettori fedeli al marchio.

Con questi dati in mano, una strategia di contenuti guidata dai dati può prosperare e, in ultima analisi, guidare un maggior numero di lettori a varcare la soglia per diventare abbonati fedeli.

Profilare i lettori, fidelizzarli, aumentare gli abbonamenti

I profili ricchi di pubblico indicano ai creatori come i singoli lettori risponderanno ai contenuti appena creati. Utilizzando questi dati, il team creativo può dedicarsi alla creazione di storie che favoriscano un maggiore coinvolgimento dei lettori. Affidandosi ai dati di prima parte per orientare la strategia dei contenuti, si riesce a creare quelle esperienze personalizzate che favoriscono la fidelizzazione dei lettori.

Mentre le strategie di contenuti data-driven si sviluppano nel tempo, è importante non perdere mai di vista il fatto che il pubblico da cui dipendete per ottenere dati di prima parte, utili approfondimenti e ricavi da abbonamenti è composto da individui.

I singoli lettori hanno i loro gusti e le loro preferenze, ma spetta agli editori imparare a conoscere questi interessi in modo che i lettori siano incentivati a fornire più dati di prima parte o, nel momento in cui diventano completamente fedeli al marchio, entrate in abbonamento.

Questo blog è stato pubblicato originariamente da INMA

Dall’anonimato alla prima parte: Come trasformare i visitatori in utenti registrati e abbonati

È un problema antico per gli editori. Come si fa a far sì che i lettori occasionali diventino abbonati fedeli? Per capire la risposta a questa domanda, consideriamo innanzitutto come le pubblicazioni si siano allontanate dal coinvolgimento dei lettori. Fastener ha intervistato Mark Zohar di Viafoura per saperne di più sulla storia del coinvolgimento del pubblico nell’editoria digitale.

Il ripiego dell’outsourcing

Prima di Internet, il numero di pubblicazioni rimaneva limitato dai costi della manodopera e della carta, costringendo gli abbonamenti a livello locale e limitando la concorrenza. Yahoo ha aperto il web nel 1995 e nel 2004 il Web 2.0, seguito dagli smartphone nel 2007, ha offerto gratificazione istantanea, comunità e interattività online. Poco dopo, le pubblicazioni web hanno iniziato a esternalizzare il servizio clienti, i feedback e i commenti, consentendo a terzi di determinarne il destino, la popolarità e, in ultima analisi, i contenuti attraverso click, like, recensioni, tweet e TikTok.

Gli editori hanno iniziato a convalidare le interazioni di vanità piuttosto che la sinergia con i lettori. All’epoca, ciò era logico. I bot, lo spam e i post di guerriglia da parte di malintenzionati richiedono un monitoraggio costante. I sistemi di gestione dei clienti (CMS) erano costosi e richiedevano la gestione di team di esperti di marketing e di tecnologia. I social media erano gratuiti (più o meno: gli editori pagavano rinunciando al controllo, alla privacy e ai dati) e diventavano sempre più il metodo di comunicazione preferito tra il mondo delle aziende e i loro clienti. I tempi e i costi di gestione dell’engagement, “chi ne ha bisogno!”, sosteneva la saggezza convenzionale.

Costo d’opportunità

Il costo di affidarsi a terzi – la perdita di informazioni, controllo e interazione con il cliente e l’azienda – è diventato evidente con il passare del tempo. Le terze parti, compresi i social media, sanno più cose sui clienti di un’organizzazione di quanto non ne sappiano loro. Dopo tutto, queste entità esterne comunicavano con i loro clienti, raccoglievano dati, li indirizzavano, li intrattenevano e li servivano. Queste entità si sono impegnate e hanno tratto profitto dal lavoro dell’editore.

Consideriamo i seguenti fatti:

  • I visitatori coinvolti rimangono più a lungo, vanno più a fondo e generano 4 volte più opportunità pubblicitarie.
  • Sono due volte più propensi a cliccare su un annuncio.
  • Gli utenti impegnati di Viafoura hanno 51 volte più probabilità di registrarsi.
  • E i visitatori registrati hanno 45 volte più probabilità di abbonarsi rispetto ai visitatori occasionali delle vostre proprietà digitali.

Gli editori che coinvolgono i loro lettori monetizzano le loro proprietà. Impegnarsi digitalmente significa comunicare, e la comunicazione inizia con il riprendere il potere di parlay e mantenere il controllo della ricchezza di dati di prima parte che ogni scambio produce.

Poiché gli editori esternalizzavano l’engagement, la stragrande maggioranza dei visitatori rimaneva anonima e solo una minima percentuale si registrava o si abbonava. Gli editori hanno continuato a vivere negli anni Ottanta ma stanno cercando di fare affari negli anni Venti, affidandosi a ricerche di terze parti per capire i loro lettori.

Come gli utenti anonimi diventano abbonati

Con gli strumenti giusti, guidare i lettori attraverso il percorso degli abbonati è relativamente semplice. La Digital Experience Platform (DXP) di Viafoura offre l’interattività e l’immediatezza dei social media mantenendo il controllo sulla proprietà dell’editore dei dati, delle opportunità e dell’esperienza.

La strategia DXP anonymous-to-subscriber di Viafoura prevede quattro livelli: Engagement Suite, Personalizzazione, Moderazione e Dati.

Suite di fidanzamento

La creazione di abbonati fedeli da parte di lettori anonimi inizia con il coinvolgimento in loco sulle proprietà digitali di proprietà e gestite dagli editori. I lettori che si sentono ascoltati tornano più spesso e approfondiscono la vostra pubblicazione. Viafoura utilizza diverse soluzioni per far sentire i lettori a casa, tra cui la condivisione sociale, la chat, le domande e le risposte e le conversazioni. E poi c’è il biglietto VIP per eccellenza, la piattaforma di live blogging abbinata alle Conversazioni di Viafoura. Insieme o da soli, ciascuno di essi crea un’esperienza coinvolgente tra una pubblicazione e la sua comunità di lettori, con un aumento medio del 600% degli abbonamenti.

Personalizzazione

Nessuno vuole essere un numero sconosciuto quando si impegna con una pubblicazione. Pertanto, la personalizzazione è il passo successivo per far diventare i lettori anonimi degli abbonati affezionati. La personalizzazione comprende l’acquisizione e l’utilizzo di più del nome di una persona. Significa avere a disposizione opzioni che creano un’esperienza unica per ogni lettore, tra cui avvisi, notifiche, opzioni di follow, raccomandazioni e feed curati. I lettori si sentono come in famiglia quando i contenuti sono personalizzati in base alle loro esigenze, ai loro gusti e ai loro desideri. È un’esperienza ipnotica che li fa tornare. Viafoura DPX mette la personalizzazione sotto il controllo dell’editore.

Moderazione

Senza moderazione dei commenti, i troll prendono il sopravvento e improvvisamente un’interazione piacevole diventa un mix tossico di vetriolo, danneggiando la pubblicazione e l’esperienza degli utenti. In media, un editore perderà l’80% dei suoi lettori anonimi a causa di un ambiente ostile. Tuttavia, un coinvolgimento ben moderato aumenta le iscrizioni e le sottoscrizioni in media del 400% entro sei mesi. La DXP di Viafoura utilizza diverse strategie per semplificare la moderazione e ridurre il numero di persone necessarie per mantenerla, personalizzando i parametri in base alle politiche di ogni pubblicazione su tutte le proprietà e i social media. L’intelligenza artificiale, combinata con l’esperienza umana e con dashboard di facile lettura, affronta i troll e mitiga i capricci per garantire che l’impegno sulle pubblicazioni dei suoi clienti rimanga civile, piacevole e informativo.

Dati

Nel mondo digitale i dati valgono più dell’oro. Determina i contenuti, la direzione, la strategia, i partner, la pubblicità, il marketing, le spese aziendali, i budget, i prezzi, i nuovi prodotti e gli investimenti: i dati sono alla base di ogni decisione informata. Eppure molti editori cedono i loro dati primari esternalizzando l’engagement. Il controllo di tutti gli aspetti dell’ecosistema editoriale offre un’intelligenza senza precedenti che consente a una pubblicazione di migliorare i propri contenuti, offrire un servizio migliore ai propri lettori e pianificare strategicamente il futuro. La DXP di Viafoura offre molto di più delle 83 metriche medie. La sua piattaforma di coinvolgimento digitale fornisce oltre 200 punti di dati, informazioni vitali che aumentano l’esperienza, il valore e la fedeltà dei clienti, che si traducono in abbonati.

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L’approccio unico di Viafoura aumenta il coinvolgimento sul sito, incrementando le registrazioni e gli abbonamenti degli utenti. Inoltre, produce l’oro di Internet, i preziosissimi dati di prima parte che creano personaggi unici e approfondimenti esclusivi per la pubblicazione. Le informazioni dettagliate consentono agli editori di perfezionare i propri contenuti, aumentandone il valore per i lettori e incrementando al contempo i ricavi pubblicitari e il coinvolgimento. I lettori felici diventano lettori fedeli. I lettori fedeli diventano abbonati, il che ci riporta alla domanda iniziale. Come fanno gli editori digitali a trasformare i visitatori in utenti registrati e abbonati, migliorando al contempo le loro pubblicazioni? Investono in strumenti di coinvolgimento e DXP di Viafoura è il leader.

Dietro i dati: Il 78% dei consumatori si fidelizza ai marchi che li trattano come individui

È molto facile per gli editori perdere di vista il fatto che i lettori che consumano i contenuti da loro prodotti sono, di fatto, individui. Per quanto gli editori vogliano tracciare un profilo dei loro lettori e stabilire temi comuni o punti dolenti che risuonino con i loro gusti e interessi collettivi, è importante non perdere mai di vista il fatto che ogni lettore è un individuo a sé.

Gli editori non possono permettersi di perdere di vista questi fatti mentre raccolgono dati sull’audience nel tentativo di stimolare strategie di crescita dell’audience. Tutti vogliono sentirsi apprezzati e che un editore offra un’esperienza d’uso unica per le loro preferenze specifiche. Un lettore che si sente valorizzato e apprezzato grazie a consigli personalizzati sui contenuti ha molte più probabilità di diventare fedele al marchio, il che rappresenta la strada per ottenere ricavi da abbonamenti da lettori fedeli.

La maggioranza dei lettori premia i marchi che si guadagnano la loro fedeltà

Ecco alcuni dati utili per delineare un quadro più chiaro. Secondo l’Indice delle tendenze dei consumatori digitali del 2022Il 78% dei consumatori ammette di avere un marchio preferito perché lo premia per la sua fedeltà. Questo potrebbe essere espresso sotto forma di tariffe di abbonamento scontate o di un mese gratuito di accesso a contenuti premium.

Inoltre, il 74% di questi stessi consumatori preferisce i marchi che li trattano come individui. Questo conferma ulteriormente il fatto che ogni persona ha gusti e preferenze uniche. Quando un lettore visita un sito web per interagire con un nuovo contenuto, vuole credere che il contenuto sia stato creato appositamente per lui. Vogliono avere la sensazione che l’intera esperienza dell’utente sia costruita per soddisfare i loro interessi specifici.

I lettori offrono agli editori molti incentivi per guadagnarsi la loro fedeltà. Oltre il 70% dei lettori dichiara che il proprio marchio preferito è un’azienda che si impegna a costruire una relazione con loro. Un altro 64% afferma che il proprio marchio preferito premia la fedeltà con vantaggi a sorpresa e il 58% indica il proprio marchio preferito come quello che lo tratta come un VIP.

Tutti vogliono sentirsi speciali. Gli editori che sanno creare questi sentimenti tra i loro lettori si guadagnano un’inestimabile fedeltà al marchio.

I dati di prima parte fanno luce su come personalizzare i contenuti

Ecco la verità:
Il 90% dei lettori risponde positivamente alle esperienze personalizzate
. Come editori, è essenziale parlare ai singoli lettori utilizzando una messaggistica che si rivolga ai loro interessi. È attraverso questo approccio che gli editori mostrano l’umanità che si cela dietro l’identità del loro marchio, comunicando efficacemente come un individuo all’altro.

I dati di prima parte sono il modo per creare un coinvolgimento personalizzato e aumentare la fedeltà dei lettori. I dati di prima parte consentono agli editori di conoscere dettagli specifici sui singoli acquirenti e di monitorare eventuali cambiamenti nei loro comportamenti nel tempo. Gli editori utilizzano queste informazioni per costruire profili di pubblico ricchi e sviluppare modelli comportamentali dei loro lettori più accaniti.

Una strategia dei contenuti guidata dai dati dà priorità alla personalizzazione

Utilizzando questi profili di pubblico, i creatori di contenuti producono contenuti altamente personalizzati su tutto il sito web. La segmentazione dell’audience è uno degli elementi costitutivi di una strategia dei contenuti basata sui dati comportamentali.

Una volta iniziata la segmentazione dei lettori, si può fare un ulteriore passo avanti e analizzare in quale punto del percorso di abbonamento si collocano i diversi tipi di lettori. Segmentate i lettori tra nuovi visitatori, lettori conosciuti e fedeli abbonati per ottenere dettagli più ricchi su come le persone rispondono ai vostri contenuti.

Utilizzo di una soluzione di audience insightsTutti questi dati possono essere inseriti in una dashboard che il team creativo può esaminare a suo piacimento. I creatori possono esaminare i percorsi intrapresi dagli attuali abbonati per capire quali tipi di contenuti li hanno convertiti in lettori fedeli al marchio. Con questi dati in mano, una strategia di contenuti guidata dai dati può prosperare e, in ultima analisi, guidare un maggior numero di lettori a varcare la soglia per diventare abbonati fedeli.

Profilare i lettori, fidelizzarli, aumentare gli abbonamenti

I profili ricchi di pubblico indicano ai creatori come i singoli lettori risponderanno ai contenuti appena creati. Utilizzando questi dati, il team creativo può dedicarsi alla creazione di storie che favoriscano un maggiore coinvolgimento dei lettori. Affidandosi ai dati di prima parte per orientare la strategia dei contenuti, è possibile creare con successo quelle esperienze personalizzate che favoriscono la fidelizzazione dei lettori.

Mentre le strategie di contenuti data-driven si sviluppano nel tempo, è importante non perdere mai di vista il fatto che il pubblico da cui dipendete per ottenere dati di prima parte, utili approfondimenti e ricavi da abbonamenti è composto da individui. I singoli lettori hanno i loro gusti e le loro preferenze, ma spetta agli editori imparare a conoscere questi interessi in modo che i lettori siano incentivati a fornire più dati di prima parte o, man mano che diventano completamente fedeli al marchio, entrate in abbonamento.

Giochi di fedeltà: La prossima era della fidelizzazione

Un vecchio detto del marketing dice che “
costa di più attrarre un nuovo cliente che mantenerne uno esistente”.
” Alcuni studi hanno dimostrato che può
costare fino a cinque volte di più
concentrarsi esclusivamente sull’acquisizione dei clienti, a scapito della loro fidelizzazione.

Gli editori che si concentrano esclusivamente sulla registrazione e sulla produzione di quanti più contenuti possibile spesso trascurano le relazioni con i lettori esistenti. Facendo un bilancio delle relazioni attuali e trovando nuovi modi per ricompensare i lettori abbonati per la fedeltà al marchio, gli editori hanno molte più probabilità di migliorare i tassi di fidelizzazione dei clienti.

Non svalutate la retention: è più redditizia di quanto pensiate

Si possono fare soldi con la retention, anche con un leggero spostamento dell’ago della bilancia nella giusta direzione. Secondo uno studio della Harvard Business SchoolMigliorare il tasso di fidelizzazione dei clienti anche solo del 5% può migliorare la redditività del 25%. In alcuni casi, i profitti possono salire fino al 95%.

Questi risultati sono simili alla ricerca condotta da Gartner, che ha stabilito che
l’80% dei profitti aziendali proviene dal 20% dei clienti esistenti
. Inoltre, il tasso di successo della conversione di un lettore esistente in un abbonato pagante ha un tasso di successo compreso tra il 60% e il 70%.. Al contrario, il tasso di successo della conversione di un nuovo lettore in un abbonato oscilla tra il 5% e il 20%.

La conclusione è che la fidelizzazione dei lettori è un valore aggiunto. Gli editori hanno solo bisogno del giusto approccio e delle giuste risorse per coinvolgere i lettori esistenti e convertirli in abbonati fedeli al marchio.

La personalizzazione favorisce la fedeltà e la fidelizzazione

Comunicare con i lettori esistenti utilizzando esperienze di contenuto personalizzate è il modo migliore per fidelizzarli. Cosa e come comunicate con i vostri lettori fa la differenza tra il mantenere la loro attività e il perdere il loro interesse.

Ad esempio, se si pubblicano contenuti generici settimana dopo settimana, è difficile che i lettori vedano il valore dell’esperienza. Invece, l’impressione del pubblico è che stiate solo lanciando cose contro il muro per vedere cosa si attacca. I contenuti perdono tutta la personalità del vostro marchio che ha risuonato per la prima volta con i lettori, aumentando la probabilità che questi ultimi si disperdano e non tornino più sul vostro sito.

D’altra parte, i contenuti personalizzati che si rivolgono a interessi specifici dei lettori sono molto più coinvolgenti per il pubblico. Dimostrando che il vostro team creativo comprende i lettori e sceglie di pubblicare contenuti che aggiungono valore alla loro esperienza con il vostro sito web, avrete una formula vincente per migliorare i tassi di fidelizzazione e, auspicabilmente, di abbonamento.

Raccogliere dati di prima parte per ottenere informazioni sul pubblico

Uno dei modi migliori per incrementare il coinvolgimento del pubblico e aumentare il valore che i lettori percepiscono dalla vostra pubblicazione è incoraggiare il loro impegno con la vostra comunità. Incoraggiate i vostri autori ad aggiungere il primo commento ai contenuti appena prodotti, nel tentativo di avviare una conversazione con i vostri lettori. Incoraggiate il vostro pubblico a postare i propri pensieri e
utilizzare uno strumento di moderazione dei commenti
per analizzare il sentimento condiviso dai lettori.

Con l’invio di un maggior numero di commenti, si crea automaticamente un patrimonio di dati di prima parte che può essere sfruttato per conoscere meglio i gusti e le preferenze dei lettori. È possibile capire quali sono i temi dei contenuti a cui le persone reagiscono e misurare la preferenza per un tipo di autore rispetto a un altro.

Una volta raccolti abbastanza dati di prima parte per comprendere realmente il vostro pubblico, potrete rinnovare la vostra strategia di contenuti trasformandola in un’iniziativa basata sui dati. Focalizzare l’argomento dei contenuti intorno ai temi, agli argomenti e agli interessi che i vostri dati vi dicono essere i più importanti per i vostri lettori. Dimostrate alla vostra comunità di appassionati che ascoltate le loro risposte producendo più contenuti di quelli che hanno indicato come desiderati. È così che si costruisce un pubblico fedele che probabilmente fornirà un valore di vita al cliente per gli anni a venire.

Incentivare i lettori ad agire con riconoscimenti speciali

Per incoraggiare il dibattito sui vostri contenuti, potete assegnare dei badge ai commenti che generano risposte da parte di altri lettori. Mostrate ai vostri lettori e/o abbonati più preziosi che riconoscete i loro contributi alla discussione, dimostrando loro che sono considerati VIP tra il vostro pubblico di lettori. Guadagnatevi la fedeltà dei lettori e raccogliete i frutti del vostro lavoro!

Funzionalità dell’imbuto: Massimizzare le conversioni dall’alto verso il basso

È il sogno di ogni editore visualizzare le analisi dei contenuti pubblicati di recente, soprattutto quando i dati mostrano un buon volume di pagine viste e di coinvolgimento dei lettori. I dati confermano che l’argomento è stato un successo strategico per la vostra pubblicazione, in quanto porta i lettori sul vostro sito web dove potete monetizzare il loro interesse per i vostri contenuti.

Una delle sfide che gli editori possono incontrare è il mantenimento dei lettori. L’afflusso iniziale di traffico è ottimo per il morale, ma è difficile mantenere questa visione positiva se la frequenza di rimbalzo è alta e le pagine per sessione sono basse.

La speranza può ancora essere conservata in queste situazioni. Creando una comunità vivace di lettori appassionati, si gettano le basi per guidare un maggior numero di persone attraverso l’imbuto dell’abbonamento. Quando ci sono abbastanza lettori che contribuiscono volontariamente con i loro commenti alle discussioni di attualità, sono più coinvolti nell’esperienza del sito. Questa è la chiave per guadagnare la fedeltà dei clienti.

I commenti in primo piano dei giornalisti danno il via a un vivace dibattito

PostMedia è un conglomerato di media con diversi siti editoriali. Hanno implementato quello che era noto come l’iniziativa del primo commento, un piano che incentivava i creatori di contenuti a lasciare il primo commento sulle storie pubblicate. È stata un’iniziativa attuata in 15 pubblicazioni e ha funzionato alla grande. Nell’arco di tre mesi, PostMedia ha registrato un aumento del 380% dei commenti medi totali e un aumento del 55% delle registrazioni per articolo.

Una strategia di commento editoriale dà il via al dibattito intorno all’argomento pubblicato, incentivando la partecipazione di più lettori. Oltre il 60% dei commentatori di notizie o dei lettori di commenti preferiscono che i giornalisti partecipino alle discussioni della comunità. Ispirando i vostri creatori ad aprire le porte ai commenti e alla partecipazione della comunità, potete convertire un maggior numero di lettori passivi in commentatori attivi.

Questo è un ottimo modo per costruire forum di comunità vivaci che ispirino più lettori a condividere i loro pensieri e le loro opinioni sui contenuti. Volete che un maggior numero di lettori la pensi in questo modo, perché ogni caso di partecipazione è un prezioso pezzo di dati di prima parte che potete sfruttare. Imparerete a conoscere gli interessi e le passioni dei vostri lettori, che potrete utilizzare per coinvolgere nuovamente i lettori in futuro. Utilizzate questi insight per personalizzare le esperienze di contenuto future, in modo da guidarli più avanti nell’imbuto per diventare abbonati paganti.

I commenti in primo piano aumentano senza problemi le registrazioni degli utenti

Sportsnet è il marchio leader dei media sportivi in Canada e, come PostMedia, ha visto l’opportunità di guidare i lettori attraverso l’imbuto utilizzando la sezione commenti dei contenuti pubblicati. Tradizionalmente, i post di Sportsnet includevano un pulsante “carica commenti” che i lettori dovevano cliccare per aprire la sezione dei commenti.

Il team di Sportsnet sospettava che questo pulsante disturbasse l’esperienza dei lettori e scoraggiasse l’impegno. Come programma pilota, Sportsnet ha rimosso il pulsante e lo ha sostituito con i commenti degli utenti che hanno ottenuto il maggior coinvolgimento dei lettori. Utilizzo
La soluzione di Viafoura per il coinvolgimento del pubblico
I risultati del test hanno mostrato
un aumento del 262% del numero di commenti dei lettori
e un aumento dell’80% del tempo trascorso sulla pagina da questi commentatori.

Soprattutto, Sportsnet ha potuto inserire moduli di registrazione per i lettori per partecipare alle discussioni della comunità. Il risultato è stato un aumento del 14% delle registrazioni per milione di pagine viste, un ROI enorme per i loro sforzi.
Gli utenti registrati hanno un tasso di conversione 45 volte superiore a quello degli utenti non
rispetto agli utenti non registrati, il che ne fa un elemento cruciale del modello di ricavi degli abbonamenti.

Utilizzate gli insight dei commentatori esistenti per guidare più lettori attraverso l’imbuto

Una volta registrati, gli utenti possono essere classificati come lettori “conosciuti”. Ciò significa che disponete di un numero sufficiente di dati di prima parte provenienti dal loro coinvolgimento con il vostro sito web per costruire ricchi profili di pubblico.

È possibile esaminare i commenti lasciati sui contenuti esistenti per comprendere meglio i gusti, le preferenze e la sensibilità dei lettori. È inoltre possibile lavorare a ritroso a partire da questi commenti e identificare le pagine visualizzate dagli utenti registrati che li hanno portati a impegnarsi con un particolare contenuto.
Utilizzando uno strumento di audience insights
è possibile determinare quanto tempo gli utenti registrati trascorrono sulle pagine, quante pagine hanno visualizzato e altri dati chiave.

Con questi profili, ora avete una comprensione più chiara di ciò che ispira i lettori a registrarsi per partecipare alle discussioni della comunità. Ora è possibile utilizzare queste informazioni per alimentare i moduli di raccomandazione dei contenuti e creare esperienze altamente personalizzate per i nuovi lettori.

Assicuratevi di mostrare i commenti in evidenza su ogni nuovo articolo, in modo che più lettori si sentano ispirati ad aggiungere la propria opinione alla discussione. In questo modo potete guidare i lettori più qualificati a percorrere l’imbuto del vostro sito web verso la registrazione.

HotNewHipHop si concentra sulla presentazione di artisti e sul coinvolgimento del pubblico con Viafoura

HotNewHipHop (HNHH) è una pubblicazione online che tratta quotidianamente notizie sull’hip hop e sulla cultura pop, compresi streetwear, sport e sneakers. Oltre ai contenuti editoriali, HotNewHipHop produce anche servizi originali e molte serie video. Il sito è stato nominato più volte ai BET Hip Hop Awards nella categoria “La migliore piattaforma Hip Hop”.

HNHH dà potere agli artisti permettendo loro di presentare la propria musica ai veri fan dell’hip hop, mentre i suoi membri si godono i singoli, i mixtape, i video e le notizie più recenti e più calde dell’hip hop. Saro Derbedrossian, CEO, afferma che “HotNewHipHop collabora con Viafoura in modo da potersi concentrare sull’offerta alla nostra comunità altamente coinvolta di una piattaforma per discussioni vivaci e discorsi civili, e allo stesso tempo di guidare le registrazioni e sbloccare i dati di prima parte”. I nostri membri avranno un’esperienza personalizzata senza precedenti che farà sì che si registrino, continuino a tornare e passino più tempo sul nostro sito”.

Grazie all’utilizzo della suite completa di servizi e funzionalità di Viafoura, tra cui Conversazioni, Custom Badging, AMA, Engagement Starter e Moderazione Automatica, gli utenti di HotNewHipHop potranno costruire la propria identità sulla piattaforma HNHH. Che si tratti di condividere le proprie opinioni sulle ultime notizie, di valutare le canzoni o le uscite degli album, le opportunità per gli utenti registrati sono infinite.

“Siamo entusiasti di collaborare con HotNewHipHop per portare un nuovo livello di coinvolgimento e di civiltà al loro sito”, afferma Dalia Vainer, Director of Customer Success. Con la loro comunità eclettica, unica e altamente coinvolta, non vediamo l’ora di sbloccare nuovi dati di prima parte da fornire ai loro team editoriali, di prodotto e commerciali! Siamo anche molto orgogliosi di accogliere un altro cliente canadese nel nostro collettivo!”.

I dati sono il re: Le esperienze personali aumentano del 30% le conversioni

Qual è la vostra esperienza preferita con i contenuti pubblicati? Preferite un sito che vi propina articoli generici o un editore che sa come personalizzare i contenuti che vedete? La risposta più ovvia è la seconda opzione. Un sito web personalizzato è molto più piacevole perché fornisce gli argomenti, le opinioni e i commenti che parlano direttamente ai vostri interessi.

Alcune pubblicazioni sono più brave di altre nella personalizzazione. Queste testate sanno come identificare se un articolo, o anche un titolo, incoraggerà i lettori a trascorrere più tempo sul sito. I loro contenuti sono informativi e in grado di aggiungere valore all’esperienza del lettore, in modo che si senta obbligato a consumare la storia. Inoltre, sanno come utilizzare link altamente mirati all’interno degli articoli per aumentare il tasso di clic.

Adottando la personalizzazione come parte di una strategia di contenuti globale, gli editori rimangono in contatto con lettori molto attenti a ciò che consumano. In tutto il mondo è in aumento la tendenza a “evitare selettivamente le notizie”. Secondo la CNNsolo il 23% delle persone riceve le notizie dai siti web di informazione. I giovani, in particolare, sono più propensi a utilizzare i social media per gli aggiornamenti sulle notizie.

I contenuti personalizzati possono sconfiggere l’evitamento delle notizie?

Il Reuters Institute ha commissionato il suo
Rapporto sulle notizie digitali
. Lo studio ha analizzato un sondaggio di YouGov su 93.000 partecipanti di 46 Paesi diversi. Tra i risultati principali, la crescente mancanza di fiducia nei contenuti giornalistici, un problema che ha il suo punto di forza negli Stati Uniti. Solo il 26% degli intervistati statunitensi dichiara di fidarsi delle notizie, con un calo di tre punti rispetto al 2021 e il più basso sentimento positivo tra tutte le nazioni intervistate.

I motivi comuni citati per evitare le notizie in modo selettivo hanno a che fare con la crescente polarizzazione, la percezione di parzialità dei media e la sensazione di troppa politica nelle notizie. Ma un alto dirigente di Reuters, che ha contribuito a commissionare il Digital News Report, afferma che il problema è molto più profondo.

“Un gran numero di coloro che evitano selettivamente le notizie dicono che queste hanno un effetto negativo sul loro umore”, afferma Rasmus K. Nielsen, direttore del Reuters Institute for the Study of Journalism.

Titoli click-bait o titoli perspicaci: Qual è l’approccio migliore?

Quali sono le cause principali dell’evitamento delle notizie? Secondo l’International Institute of Information Technology – Hyderabad (IIIT-H), una delle ragioni potrebbe essere che alcuni editori si affidano troppo spesso a “titoli click-bait”.

In una ricerca intitolata “

L’impatto del clickbait sull’attenzione visiva – Uno studio con eye tracker


,
” L’IIIT-H ha studiato la fissazione dello sguardo di 60 partecipanti per misurare la quantità di attenzione visiva prestata dai lettori a diversi articoli. Un gruppo di articoli aveva titoli a effetto click, mentre l’altro gruppo utilizzava titoli educativi. I risultati hanno evidenziato che i titoli click-bait ricevono un’attenzione visiva molto minore da parte dei lettori rispetto agli articoli con titoli non click-bait.

I titoli click-bait promuovono un titolo fuorviante separato dal nocciolo e dal contesto del contenuto dell’articolo. Secondo l’IIIT-H, le persone si sentono ingannate da titoli fuorvianti, sentendo una disconnessione tra il titolo promosso e il corpo dell’articolo. Abbandonano la pagina piuttosto che continuare l’esperienza, riducendo il tasso di coinvolgimento totale.

Invece di creare titoli falsi per innescare un rapido tasso di clic, gli editori di successo creano titoli che fanno riflettere, incoraggiando i lettori a consumare l’intero articolo. Il modo migliore per creare titoli che generino coinvolgimento è sviluppare una comprensione più profonda di ciò che risuona con il pubblico di lettori a cui è destinato. Per ottenere queste informazioni sul pubblico, è possibile utilizzare la potenza dei dati di prima parte per allineare le strategie di coinvolgimento alle preferenze del pubblico.

I dati di prima parte sono l’intersezione tra creatori e lettori

Due dei migliori esempi di dati di prima parte sono le pagine viste e il tempo di permanenza sul sito. Potete essere certi che le persone sono incuriosite dai vostri contenuti se entrambi questi numeri hanno una tendenza al rialzo.

Cercate di sviluppare una comprensione più profonda di ciò che risuona meglio con i vostri lettori. È possibile individuare elementi comuni come il tono degli articoli, il posizionamento dei titoli, i temi di attualità comuni e alcune parole chiave che compaiono negli articoli con il maggior coinvolgimento dei lettori.

Il team creativo può accedere a questi risultati nella
la vostra piattaforma di audience insights
dashboard per visualizzare i risultati. Possono visualizzare i dati e identificare chiaramente quali articoli ottengono il maggior coinvolgimento da parte dei lettori. Questo li aiuterà a orientare la strategia dei contenuti per concentrarsi su storie future che favoriscano un maggiore coinvolgimento del pubblico.

Profilare, personalizzare, eseguire: Il potere dei dati di prima parte

I dati di prima parte sono molto potenti e consentono alla vostra pubblicazione di avere una marcia in più rispetto ai concorrenti. La vostra piattaforma di audience insights memorizza i dettagli demografici dei vostri lettori, comprese variabili come l’età, l’ubicazione, il background e i comportamenti di consumo passati sul vostro sito web. Queste informazioni vengono riunite in ricchi profili di pubblico che indicano ai creatori come i diversi tipi di lettori possono interagire con i contenuti.

È inoltre possibile segmentare il pubblico in diversi gruppi: nuovi lettori, lettori conosciuti e lettori iscritti. La differenza tra le varie categorie di pubblico si misura in base al loro grado di coinvolgimento nel vostro sito web. I nuovi lettori sono appena arrivati sul sito, il che significa che ci sono pochi dati comportamentali da profilare. I lettori noti sono persone che hanno fornito almeno un esempio di dati demografici di prima parte che potete utilizzare per iniziare a costruire i vostri profili. I lettori abbonati sono quelli che si sono convertiti completamente e hanno pagato attivamente per l’accesso premium ai vostri contenuti migliori.

Nel costruire i profili del pubblico, concentratevi sul pubblico iscritto. Osservate gli schemi che hanno portato le persone a compilare il modulo di iscrizione. Quali sono gli articoli che hanno letto? Quali argomenti o temi comuni erano prevalenti in quelle storie? Dove hanno trascorso più tempo sul vostro sito?

Utilizzando questi profili arricchiti, insieme ai dati sui contenuti più performanti, avrete tutte le informazioni necessarie per personalizzare l’esperienza dei lettori la prossima volta che visiteranno il vostro sito. È possibile distribuire esempi di contenuti altamente segmentati che si rivolgono a lettori diversi in ogni fase del percorso di consumo del vostro sito web.

Concentratevi sulla creazione di contenuti personalizzati che permettano questi viaggi profondi, che dovrebbero contribuire a
a incrementare i tassi di conversione degli abbonamenti del 30%.
. Osservate le metriche di pageview e tempo di permanenza sul sito salire alle stelle grazie a questo approccio strategico!

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