Dall’anonimato alla prima parte: Come trasformare i visitatori in utenti registrati e abbonati

È un problema antico per gli editori. Come si fa a far sì che i lettori occasionali diventino abbonati fedeli? Per capire la risposta a questa domanda, consideriamo innanzitutto come le pubblicazioni si siano allontanate dal coinvolgimento dei lettori. Fastener ha intervistato Mark Zohar di Viafoura per saperne di più sulla storia del coinvolgimento del pubblico nell’editoria digitale.

Il ripiego dell’outsourcing

Prima di Internet, il numero di pubblicazioni rimaneva limitato dai costi della manodopera e della carta, costringendo gli abbonamenti a livello locale e limitando la concorrenza. Yahoo ha aperto il web nel 1995 e nel 2004 il Web 2.0, seguito dagli smartphone nel 2007, ha offerto gratificazione istantanea, comunità e interattività online. Poco dopo, le pubblicazioni web hanno iniziato a esternalizzare il servizio clienti, i feedback e i commenti, consentendo a terzi di determinarne il destino, la popolarità e, in ultima analisi, i contenuti attraverso click, like, recensioni, tweet e TikTok.

Gli editori hanno iniziato a convalidare le interazioni di vanità piuttosto che la sinergia con i lettori. All’epoca, ciò era logico. I bot, lo spam e i post di guerriglia da parte di malintenzionati richiedono un monitoraggio costante. I sistemi di gestione dei clienti (CMS) erano costosi e richiedevano la gestione di team di esperti di marketing e di tecnologia. I social media erano gratuiti (più o meno: gli editori pagavano rinunciando al controllo, alla privacy e ai dati) e diventavano sempre più il metodo di comunicazione preferito tra il mondo delle aziende e i loro clienti. I tempi e i costi di gestione dell’engagement, “chi ne ha bisogno!”, sosteneva la saggezza convenzionale.

Costo d’opportunità

Il costo di affidarsi a terzi – la perdita di informazioni, controllo e interazione con il cliente e l’azienda – è diventato evidente con il passare del tempo. Le terze parti, compresi i social media, sanno più cose sui clienti di un’organizzazione di quanto non ne sappiano loro. Dopo tutto, queste entità esterne comunicavano con i loro clienti, raccoglievano dati, li indirizzavano, li intrattenevano e li servivano. Queste entità si sono impegnate e hanno tratto profitto dal lavoro dell’editore.

Consideriamo i seguenti fatti:

  • I visitatori coinvolti rimangono più a lungo, vanno più a fondo e generano 4 volte più opportunità pubblicitarie.
  • Sono due volte più propensi a cliccare su un annuncio.
  • Gli utenti impegnati di Viafoura hanno 51 volte più probabilità di registrarsi.
  • E i visitatori registrati hanno 45 volte più probabilità di abbonarsi rispetto ai visitatori occasionali delle vostre proprietà digitali.

Gli editori che coinvolgono i loro lettori monetizzano le loro proprietà. Impegnarsi digitalmente significa comunicare, e la comunicazione inizia con il riprendere il potere di parlay e mantenere il controllo della ricchezza di dati di prima parte che ogni scambio produce.

Poiché gli editori esternalizzavano l’engagement, la stragrande maggioranza dei visitatori rimaneva anonima e solo una minima percentuale si registrava o si abbonava. Gli editori hanno continuato a vivere negli anni Ottanta ma stanno cercando di fare affari negli anni Venti, affidandosi a ricerche di terze parti per capire i loro lettori.

Come gli utenti anonimi diventano abbonati

Con gli strumenti giusti, guidare i lettori attraverso il percorso degli abbonati è relativamente semplice. La Digital Experience Platform (DXP) di Viafoura offre l’interattività e l’immediatezza dei social media mantenendo il controllo sulla proprietà dell’editore dei dati, delle opportunità e dell’esperienza.

La strategia DXP anonymous-to-subscriber di Viafoura prevede quattro livelli: Engagement Suite, Personalizzazione, Moderazione e Dati.

Suite di fidanzamento

La creazione di abbonati fedeli da parte di lettori anonimi inizia con il coinvolgimento in loco sulle proprietà digitali di proprietà e gestite dagli editori. I lettori che si sentono ascoltati tornano più spesso e approfondiscono la vostra pubblicazione. Viafoura utilizza diverse soluzioni per far sentire i lettori a casa, tra cui la condivisione sociale, la chat, le domande e le risposte e le conversazioni. E poi c’è il biglietto VIP per eccellenza, la piattaforma di live blogging abbinata alle Conversazioni di Viafoura. Insieme o da soli, ciascuno di essi crea un’esperienza coinvolgente tra una pubblicazione e la sua comunità di lettori, con un aumento medio del 600% degli abbonamenti.

Personalizzazione

Nessuno vuole essere un numero sconosciuto quando si impegna con una pubblicazione. Pertanto, la personalizzazione è il passo successivo per far diventare i lettori anonimi degli abbonati affezionati. La personalizzazione comprende l’acquisizione e l’utilizzo di più del nome di una persona. Significa avere a disposizione opzioni che creano un’esperienza unica per ogni lettore, tra cui avvisi, notifiche, opzioni di follow, raccomandazioni e feed curati. I lettori si sentono come in famiglia quando i contenuti sono personalizzati in base alle loro esigenze, ai loro gusti e ai loro desideri. È un’esperienza ipnotica che li fa tornare. Viafoura DPX mette la personalizzazione sotto il controllo dell’editore.

Moderazione

Senza moderazione dei commenti, i troll prendono il sopravvento e improvvisamente un’interazione piacevole diventa un mix tossico di vetriolo, danneggiando la pubblicazione e l’esperienza degli utenti. In media, un editore perderà l’80% dei suoi lettori anonimi a causa di un ambiente ostile. Tuttavia, un coinvolgimento ben moderato aumenta le iscrizioni e le sottoscrizioni in media del 400% entro sei mesi. La DXP di Viafoura utilizza diverse strategie per semplificare la moderazione e ridurre il numero di persone necessarie per mantenerla, personalizzando i parametri in base alle politiche di ogni pubblicazione su tutte le proprietà e i social media. L’intelligenza artificiale, combinata con l’esperienza umana e con dashboard di facile lettura, affronta i troll e mitiga i capricci per garantire che l’impegno sulle pubblicazioni dei suoi clienti rimanga civile, piacevole e informativo.

Dati

Nel mondo digitale i dati valgono più dell’oro. Determina i contenuti, la direzione, la strategia, i partner, la pubblicità, il marketing, le spese aziendali, i budget, i prezzi, i nuovi prodotti e gli investimenti: i dati sono alla base di ogni decisione informata. Eppure molti editori cedono i loro dati primari esternalizzando l’engagement. Il controllo di tutti gli aspetti dell’ecosistema editoriale offre un’intelligenza senza precedenti che consente a una pubblicazione di migliorare i propri contenuti, offrire un servizio migliore ai propri lettori e pianificare strategicamente il futuro. La DXP di Viafoura offre molto di più delle 83 metriche medie. La sua piattaforma di coinvolgimento digitale fornisce oltre 200 punti di dati, informazioni vitali che aumentano l’esperienza, il valore e la fedeltà dei clienti, che si traducono in abbonati.

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L’approccio unico di Viafoura aumenta il coinvolgimento sul sito, incrementando le registrazioni e gli abbonamenti degli utenti. Inoltre, produce l’oro di Internet, i preziosissimi dati di prima parte che creano personaggi unici e approfondimenti esclusivi per la pubblicazione. Le informazioni dettagliate consentono agli editori di perfezionare i propri contenuti, aumentandone il valore per i lettori e incrementando al contempo i ricavi pubblicitari e il coinvolgimento. I lettori felici diventano lettori fedeli. I lettori fedeli diventano abbonati, il che ci riporta alla domanda iniziale. Come fanno gli editori digitali a trasformare i visitatori in utenti registrati e abbonati, migliorando al contempo le loro pubblicazioni? Investono in strumenti di coinvolgimento e DXP di Viafoura è il leader.

Dopo la costruzione: Come realizzare il ROI del vostro CMS

La scelta del giusto sistema di gestione dei contenuti (CMS) per la vostra azienda è fondamentale per sostenere le vostre iniziative di storytelling e di sviluppo della comunità. Avere il CMS giusto influenza l’intera strategia dei contenuti di un’azienda, ovvero come costruire una community fedele al marchio che supporti gli obiettivi di fatturato.

Secondo il Content Marketing Institute Insights for 2022solo il 26% dei marketer B2C considera i propri sforzi di content marketing molto o estremamente riusciti. Si tratta di un forte calo rispetto al 2021, quando più di un terzo riteneva che i propri sforzi fossero stati ampiamente ripagati.

Cosa ha causato questo calo massiccio? I marketer e gli editori devono dimostrare il ROI derivante dalla pubblicazione di contenuti sulla loro piattaforma CMS, ma molti non sanno come farlo.

Suddividere i tassi di conversione in touchpoint segmentati

Una delle sfide per dimostrare il ROI del vostro CMS è che i dirigenti ai vertici dell’azienda sono più persuasi dai numeri dei ricavi. Tutto ciò che vogliono sapere è quanto fatturato ha contribuito a generare una storia.

È una mentalità necessaria per il bene dell’azienda, ma è una metrica molto difficile da usare quando si valuta il content marketing e la pubblicazione. Mentre il 61% degli editori B2C ammette di misurare il ROI del content marketing,
gli editori più accorti misurano la quota di conversazione
attribuita a particolari storie.

Utilizzano metriche come il traffico del sito web, il coinvolgimento del pubblico, le pagine per sessione di visualizzazione e i tassi di conversione dei paywall per identificare i post più performanti. Monitoreranno anche i commenti, le discussioni e i contenuti UGC nei thread o nei forum allegati alle storie pubblicate.

I creatori di contenuti devono sapere perché stanno scrivendo una storia

Un grande contenuto è per sua natura educativo. Ma dovrebbe anche piantare un seme subconscio nella mente del lettore per fargliene desiderare altri. La storia deve essere così perspicace e stimolante che i lettori sentano il bisogno intrinseco di ottenere maggiori informazioni dal vostro CMS.

Creare contenuti che si rivolgano a diversi segmenti di lettori è la principale sfida creativa citata dal 42% di tutti i creatori di contenuti. I dati sull’audience valutano l’opinione dei lettori sui contenuti esistenti, fornendo una tabella di marcia per le storie su cui concentrarsi successivamente. Quando si allineano i creatori con l’intento del pubblico, si gettano le basi per una strategia di contenuti CMS vincente.

I dati di prima parte sono il modo migliore per profilare i lettori

Per far sì che il team creativo sia in sintonia con il pubblico di lettori, è necessario che sappia cosa interessa al pubblico. Ecco come la potenza dei dati di prima parte può dimostrare il ROI della vostra strategia di contenuti CMS.

I dati di prima parte sono il modo in cui si profila il pubblico e si impara a capire cosa conta di più per loro. Allineare i creatori e l’obiettivo dell’esperienza utente è il modo per costruire una rete fedele di lettori e abbonati altamente impegnati. Di fatto, Gli abbonati più impegnati hanno un tasso di fidelizzazione del 50%. entro il secondo mese di abbonamento. Ciò significa che metà della vostra base di abbonati è fedele al marchio entro il secondo mese, a condizione che parliate la lingua giusta con loro.

Utilizzate la giusta piattaforma di audience insights per profilare i lettori

Quando si dispone dei dati giusti, l’intero team creativo è allineato su come entrare in contatto con il pubblico. Ciò significa che i nuovi contenuti sosterranno l’importantissima “quota di conversazione” in modo positivo, aumentando il traffico, le pagine viste, il tempo di permanenza sul sito e, soprattutto, le conversioni da paywall.

Strumenti di analisi dell’audience come Viafoura aiutare la vostra pubblicazione a prendere decisioni strategiche con i contenuti. Sarete in grado di tracciare il coinvolgimento del pubblico e di inserire questi dati analitici direttamente nella console del vostro CMS. Creando un pilastro centrale della verità, è possibile acquisire i dati di prima parte necessari per convertire un maggior numero di lettori in abbonati e individuare nuovi modi per incrementare le entrate dell’azienda.

Abbracciare l’arte della visualizzazione dei dati per un’analisi semplificata

La visualizzazione dei dati descrive come le aziende utilizzano grafici e diagrammi per visualizzare le informazioni. Nel 2017, il mercato globale della visualizzazione dei dati è stato valutato in oltre 4,5 miliardi di dollari. Entro il 2023,
si prevede che supererà i 7,7 miliardi di dollari
.

Quando si pensa alla visualizzazione dei dati, la prima cosa che viene in mente è la pubblicazione di un grafico di insight per facilitarne la comprensione da parte del pubblico. In questo caso, applicate gli stessi concetti di visualizzazione dei dati al vostro team interno di creazione dei contenuti.

Per far sì che i vostri creatori pensino come il vostro pubblico di lettori, rendetegli facile la comprensione dei dati. Utilizzando strumenti di audience insight come Viafoura, centralizzate le vostre scoperte all’interno delle analisi esistenti del vostro CMS. Da qui, è possibile produrre grafici che tracciano il flusso di crescita del traffico, i tassi di coinvolgimento e le conversioni dei paywall, in modo che i vostri creatori possano analizzare visivamente la situazione.

Se utilizzata internamente, la visualizzazione dei dati è un ottimo modo per istruire il team interno su quali contenuti sono ritenuti più validi dal pubblico di lettori. Una volta che si è tracciato il profilo dei grandi vincitori nella libreria di contenuti, l’intero team sa su cosa puntare per sostenere la strategia di guadagno dell’azienda. Con tutto il team sulla stessa pagina, avrete la formula vincente per dimostrare il ROI della vostra strategia di contenuti CMS!

Come i collaboratori UGC aumentano la fidelizzazione e le registrazioni

C’è una vecchia regola di marketing che le aziende di successo emulano. L’acquisizione di nuovi clienti costa 5 volte di più rispetto alla fidelizzazione di quelli esistenti. Le aziende che investono molto nelle strategie di retention aumentano il valore di vita dei clienti (CLTV), il che si traduce in un forte risparmio sui costi, in quanto richiede una minore spesa per le campagne di acquisizione di nuovi clienti.

Nel settore dell’editoria digitale, il modello è molto simile. Alcuni studi suggeriscono che la conversione di lettori sconosciuti in nuovi abbonati genera, in media, un tasso di successo compreso tra il 5% e il 20%. D’altra parte, convertire gli utenti registrati o conosciuti in abbonati è molto più efficace con le storie di successo.
in un intervallo compreso tra il 60% e il 70%
.

Come costruire il pubblico: promuovere comunità dal ritmo incalzante

Quando si dispone di comunità di lettori impegnati, è più probabile che si crei un forum vivace. Le persone amano esprimere le proprie opinioni su un argomento, soprattutto se l’argomento è stato esposto in modo così articolato da un esperto in materia in un articolo scritto. Una sana piattaforma di commenti permette ai lettori di condividere i propri pensieri sull’argomento e di aprire un vivace dibattito.

Questi collaboratori UGC dimostrano la loro affinità con i vostri contenuti lasciando commenti e partecipando a vivaci discussioni con gli altri lettori. Questo dimostra una volontà attiva da parte loro di aumentare il CLTV per la vostra azienda.

Inoltre, i vostri collaboratori UGC possono aiutarvi attivamente ad attirare nuovi lettori senza costi aggiuntivi. Secondo AdWeek, quasi la metà dei millennial e oltre il 35% dei baby boomer si fidano dei contenuti UGC sui contenuti di marca. Ciò significa che la sezione dei commenti può essere uno dei vostri principali canali di acquisizione. È sufficiente investire in una solida strategia di fidelizzazione per far sì che i collaboratori UGC attivi si impegnino con i contenuti.

Utilizzate i dati di prima parte per profilare i vostri commentatori più accaniti

I dati di prima parte sono dati completamente acconsentiti. In un momento in cui la privacy dei consumatori è fondamentale e i cookie di terze parti saranno eliminati, i dati di prima parte sono diventati la risorsa più preziosa per aiutare gli editori a conoscere meglio i loro consumatori più accaniti.

Se un utente crea un account sul vostro sito per leggere o commentare i vostri contenuti, questa azione è un esempio di dati di prima parte. Ogni azione che l’utente compie da quel momento in poi è un touchpoint di dati di prima parte che potete utilizzare per costruire un ricco profilo di pubblico.
Utilizzando una strategia di dati di prima parte
è possibile ottenere il consenso del pubblico per:

  • Inviate notifiche più personalizzate ai vostri lettori attivi
  • Sviluppare esperienze di pubblico segmentate in base alle preferenze degli utenti
  • Aumentare il coinvolgimento della comunità monitorando le metriche comportamentali del pubblico
  • Distribuire notifiche push informate sui dati per aumentare il coinvolgimento con i contenuti premium

Implementare moduli di raccomandazione dei contenuti per aumentare il coinvolgimento del pubblico

Una volta che si dispone di profili di pubblico basati sui dati, si può iniziare a personalizzare l’esperienza sul proprio sito web. Utilizzando i dati di prima parte, è possibile identificare i temi, gli argomenti, gli autori, le parole chiave e altri elementi comuni che motivano i collaboratori UGC a lasciare un commento.

Con queste informazioni in mano, utilizzate i moduli di raccomandazione dei contenuti per personalizzare gli articoli che appaiono per quegli utenti. Alcuni studi hanno dimostrato che le raccomandazioni di contenuti personalizzati aumentare i tassi di impression del paywall di almeno il 10% e i tassi di conversione del 30%. Potete motivare un maggior numero di lettori ad andare oltre il paywall, in modo che possano pubblicare i propri pensieri e partecipare a discussioni sane con partecipanti che la pensano allo stesso modo.

Incoraggiare i commenti UGC e le discussioni sane è una strategia di crescita che può rivelarsi molto efficace. The Independent, una delle principali testate giornalistiche del mondo, ha utilizzato esattamente questa strategia di commento e di esperienza basata sulla conversione. Nel corso di 12 mesi,
l’Independent è stato in grado di aggiungere 2.000 nuove registrazioni al sito web con i commenti
.

Far crescere la vostra comunità e incoraggiare la conversazione in tempo reale

Quando profilate gli utenti più impegnati, potete utilizzare gli strumenti di moderazione automatica per creare una comunità digitale sana per i vostri collaboratori UGC. Strumenti di moderazione automatica sono progettati per mantenere le comunità impegnate, prevenire commenti tossici o molesti e premiare i contributori significativi con etichette speciali per elevare il loro status nel forum.

Creare una comunità sicura e sana per le discussioni è essenziale per aumentare il coinvolgimento del pubblico. Gli studi hanno dimostrato che
4 lettori di commenti sulle notizie su 10 si rifiutano di pubblicare i propri pensieri o le proprie opinioni
o opinioni a causa di comunità tossiche o polemiche.

Ricordate che quasi la metà dei millennial e più di un terzo dei baby boomer si fidano dei collaboratori UGC rispetto ai contenuti di marca. Il coinvolgimento del pubblico e i contributi UGC sono essenziali per creare una comunità vivace e incoraggiare i nuovi lettori a registrare i propri diritti a commentare i vostri contenuti.

Se non state creando una comunità sana per facilitare le discussioni UGC, non avete una strategia di fidelizzazione e coinvolgimento efficace. E senza una strategia di fidelizzazione e coinvolgimento del pubblico, non si può fare affidamento sulla sezione dei commenti per far crescere il proprio business. In definitiva, lasciate sul tavolo una strada percorribile per la crescita.

Dietro i dati: Il 78% dei consumatori si fidelizza ai marchi che li trattano come individui

È molto facile per gli editori perdere di vista il fatto che i lettori che consumano i contenuti da loro prodotti sono, di fatto, individui. Per quanto gli editori vogliano tracciare un profilo dei loro lettori e stabilire temi comuni o punti dolenti che risuonino con i loro gusti e interessi collettivi, è importante non perdere mai di vista il fatto che ogni lettore è un individuo a sé.

Gli editori non possono permettersi di perdere di vista questi fatti mentre raccolgono dati sull’audience nel tentativo di stimolare strategie di crescita dell’audience. Tutti vogliono sentirsi apprezzati e che un editore offra un’esperienza d’uso unica per le loro preferenze specifiche. Un lettore che si sente valorizzato e apprezzato grazie a consigli personalizzati sui contenuti ha molte più probabilità di diventare fedele al marchio, il che rappresenta la strada per ottenere ricavi da abbonamenti da lettori fedeli.

La maggioranza dei lettori premia i marchi che si guadagnano la loro fedeltà

Ecco alcuni dati utili per delineare un quadro più chiaro. Secondo l’Indice delle tendenze dei consumatori digitali del 2022Il 78% dei consumatori ammette di avere un marchio preferito perché lo premia per la sua fedeltà. Questo potrebbe essere espresso sotto forma di tariffe di abbonamento scontate o di un mese gratuito di accesso a contenuti premium.

Inoltre, il 74% di questi stessi consumatori preferisce i marchi che li trattano come individui. Questo conferma ulteriormente il fatto che ogni persona ha gusti e preferenze uniche. Quando un lettore visita un sito web per interagire con un nuovo contenuto, vuole credere che il contenuto sia stato creato appositamente per lui. Vogliono avere la sensazione che l’intera esperienza dell’utente sia costruita per soddisfare i loro interessi specifici.

I lettori offrono agli editori molti incentivi per guadagnarsi la loro fedeltà. Oltre il 70% dei lettori dichiara che il proprio marchio preferito è un’azienda che si impegna a costruire una relazione con loro. Un altro 64% afferma che il proprio marchio preferito premia la fedeltà con vantaggi a sorpresa e il 58% indica il proprio marchio preferito come quello che lo tratta come un VIP.

Tutti vogliono sentirsi speciali. Gli editori che sanno creare questi sentimenti tra i loro lettori si guadagnano un’inestimabile fedeltà al marchio.

I dati di prima parte fanno luce su come personalizzare i contenuti

Ecco la verità:
Il 90% dei lettori risponde positivamente alle esperienze personalizzate
. Come editori, è essenziale parlare ai singoli lettori utilizzando una messaggistica che si rivolga ai loro interessi. È attraverso questo approccio che gli editori mostrano l’umanità che si cela dietro l’identità del loro marchio, comunicando efficacemente come un individuo all’altro.

I dati di prima parte sono il modo per creare un coinvolgimento personalizzato e aumentare la fedeltà dei lettori. I dati di prima parte consentono agli editori di conoscere dettagli specifici sui singoli acquirenti e di monitorare eventuali cambiamenti nei loro comportamenti nel tempo. Gli editori utilizzano queste informazioni per costruire profili di pubblico ricchi e sviluppare modelli comportamentali dei loro lettori più accaniti.

Una strategia dei contenuti guidata dai dati dà priorità alla personalizzazione

Utilizzando questi profili di pubblico, i creatori di contenuti producono contenuti altamente personalizzati su tutto il sito web. La segmentazione dell’audience è uno degli elementi costitutivi di una strategia dei contenuti basata sui dati comportamentali.

Una volta iniziata la segmentazione dei lettori, si può fare un ulteriore passo avanti e analizzare in quale punto del percorso di abbonamento si collocano i diversi tipi di lettori. Segmentate i lettori tra nuovi visitatori, lettori conosciuti e fedeli abbonati per ottenere dettagli più ricchi su come le persone rispondono ai vostri contenuti.

Utilizzo di una soluzione di audience insightsTutti questi dati possono essere inseriti in una dashboard che il team creativo può esaminare a suo piacimento. I creatori possono esaminare i percorsi intrapresi dagli attuali abbonati per capire quali tipi di contenuti li hanno convertiti in lettori fedeli al marchio. Con questi dati in mano, una strategia di contenuti guidata dai dati può prosperare e, in ultima analisi, guidare un maggior numero di lettori a varcare la soglia per diventare abbonati fedeli.

Profilare i lettori, fidelizzarli, aumentare gli abbonamenti

I profili ricchi di pubblico indicano ai creatori come i singoli lettori risponderanno ai contenuti appena creati. Utilizzando questi dati, il team creativo può dedicarsi alla creazione di storie che favoriscano un maggiore coinvolgimento dei lettori. Affidandosi ai dati di prima parte per orientare la strategia dei contenuti, è possibile creare con successo quelle esperienze personalizzate che favoriscono la fidelizzazione dei lettori.

Mentre le strategie di contenuti data-driven si sviluppano nel tempo, è importante non perdere mai di vista il fatto che il pubblico da cui dipendete per ottenere dati di prima parte, utili approfondimenti e ricavi da abbonamenti è composto da individui. I singoli lettori hanno i loro gusti e le loro preferenze, ma spetta agli editori imparare a conoscere questi interessi in modo che i lettori siano incentivati a fornire più dati di prima parte o, man mano che diventano completamente fedeli al marchio, entrate in abbonamento.

Giochi di fedeltà: La prossima era della fidelizzazione

Un vecchio detto del marketing dice che “
costa di più attrarre un nuovo cliente che mantenerne uno esistente”.
” Alcuni studi hanno dimostrato che può
costare fino a cinque volte di più
concentrarsi esclusivamente sull’acquisizione dei clienti, a scapito della loro fidelizzazione.

Gli editori che si concentrano esclusivamente sulla registrazione e sulla produzione di quanti più contenuti possibile spesso trascurano le relazioni con i lettori esistenti. Facendo un bilancio delle relazioni attuali e trovando nuovi modi per ricompensare i lettori abbonati per la fedeltà al marchio, gli editori hanno molte più probabilità di migliorare i tassi di fidelizzazione dei clienti.

Non svalutate la retention: è più redditizia di quanto pensiate

Si possono fare soldi con la retention, anche con un leggero spostamento dell’ago della bilancia nella giusta direzione. Secondo uno studio della Harvard Business SchoolMigliorare il tasso di fidelizzazione dei clienti anche solo del 5% può migliorare la redditività del 25%. In alcuni casi, i profitti possono salire fino al 95%.

Questi risultati sono simili alla ricerca condotta da Gartner, che ha stabilito che
l’80% dei profitti aziendali proviene dal 20% dei clienti esistenti
. Inoltre, il tasso di successo della conversione di un lettore esistente in un abbonato pagante ha un tasso di successo compreso tra il 60% e il 70%.. Al contrario, il tasso di successo della conversione di un nuovo lettore in un abbonato oscilla tra il 5% e il 20%.

La conclusione è che la fidelizzazione dei lettori è un valore aggiunto. Gli editori hanno solo bisogno del giusto approccio e delle giuste risorse per coinvolgere i lettori esistenti e convertirli in abbonati fedeli al marchio.

La personalizzazione favorisce la fedeltà e la fidelizzazione

Comunicare con i lettori esistenti utilizzando esperienze di contenuto personalizzate è il modo migliore per fidelizzarli. Cosa e come comunicate con i vostri lettori fa la differenza tra il mantenere la loro attività e il perdere il loro interesse.

Ad esempio, se si pubblicano contenuti generici settimana dopo settimana, è difficile che i lettori vedano il valore dell’esperienza. Invece, l’impressione del pubblico è che stiate solo lanciando cose contro il muro per vedere cosa si attacca. I contenuti perdono tutta la personalità del vostro marchio che ha risuonato per la prima volta con i lettori, aumentando la probabilità che questi ultimi si disperdano e non tornino più sul vostro sito.

D’altra parte, i contenuti personalizzati che si rivolgono a interessi specifici dei lettori sono molto più coinvolgenti per il pubblico. Dimostrando che il vostro team creativo comprende i lettori e sceglie di pubblicare contenuti che aggiungono valore alla loro esperienza con il vostro sito web, avrete una formula vincente per migliorare i tassi di fidelizzazione e, auspicabilmente, di abbonamento.

Raccogliere dati di prima parte per ottenere informazioni sul pubblico

Uno dei modi migliori per incrementare il coinvolgimento del pubblico e aumentare il valore che i lettori percepiscono dalla vostra pubblicazione è incoraggiare il loro impegno con la vostra comunità. Incoraggiate i vostri autori ad aggiungere il primo commento ai contenuti appena prodotti, nel tentativo di avviare una conversazione con i vostri lettori. Incoraggiate il vostro pubblico a postare i propri pensieri e
utilizzare uno strumento di moderazione dei commenti
per analizzare il sentimento condiviso dai lettori.

Con l’invio di un maggior numero di commenti, si crea automaticamente un patrimonio di dati di prima parte che può essere sfruttato per conoscere meglio i gusti e le preferenze dei lettori. È possibile capire quali sono i temi dei contenuti a cui le persone reagiscono e misurare la preferenza per un tipo di autore rispetto a un altro.

Una volta raccolti abbastanza dati di prima parte per comprendere realmente il vostro pubblico, potrete rinnovare la vostra strategia di contenuti trasformandola in un’iniziativa basata sui dati. Focalizzare l’argomento dei contenuti intorno ai temi, agli argomenti e agli interessi che i vostri dati vi dicono essere i più importanti per i vostri lettori. Dimostrate alla vostra comunità di appassionati che ascoltate le loro risposte producendo più contenuti di quelli che hanno indicato come desiderati. È così che si costruisce un pubblico fedele che probabilmente fornirà un valore di vita al cliente per gli anni a venire.

Incentivare i lettori ad agire con riconoscimenti speciali

Per incoraggiare il dibattito sui vostri contenuti, potete assegnare dei badge ai commenti che generano risposte da parte di altri lettori. Mostrate ai vostri lettori e/o abbonati più preziosi che riconoscete i loro contributi alla discussione, dimostrando loro che sono considerati VIP tra il vostro pubblico di lettori. Guadagnatevi la fedeltà dei lettori e raccogliete i frutti del vostro lavoro!

Funzionalità dell’imbuto: Massimizzare le conversioni dall’alto verso il basso

È il sogno di ogni editore visualizzare le analisi dei contenuti pubblicati di recente, soprattutto quando i dati mostrano un buon volume di pagine viste e di coinvolgimento dei lettori. I dati confermano che l’argomento è stato un successo strategico per la vostra pubblicazione, in quanto porta i lettori sul vostro sito web dove potete monetizzare il loro interesse per i vostri contenuti.

Una delle sfide che gli editori possono incontrare è il mantenimento dei lettori. L’afflusso iniziale di traffico è ottimo per il morale, ma è difficile mantenere questa visione positiva se la frequenza di rimbalzo è alta e le pagine per sessione sono basse.

La speranza può ancora essere conservata in queste situazioni. Creando una comunità vivace di lettori appassionati, si gettano le basi per guidare un maggior numero di persone attraverso l’imbuto dell’abbonamento. Quando ci sono abbastanza lettori che contribuiscono volontariamente con i loro commenti alle discussioni di attualità, sono più coinvolti nell’esperienza del sito. Questa è la chiave per guadagnare la fedeltà dei clienti.

I commenti in primo piano dei giornalisti danno il via a un vivace dibattito

PostMedia è un conglomerato di media con diversi siti editoriali. Hanno implementato quello che era noto come l’iniziativa del primo commento, un piano che incentivava i creatori di contenuti a lasciare il primo commento sulle storie pubblicate. È stata un’iniziativa attuata in 15 pubblicazioni e ha funzionato alla grande. Nell’arco di tre mesi, PostMedia ha registrato un aumento del 380% dei commenti medi totali e un aumento del 55% delle registrazioni per articolo.

Una strategia di commento editoriale dà il via al dibattito intorno all’argomento pubblicato, incentivando la partecipazione di più lettori. Oltre il 60% dei commentatori di notizie o dei lettori di commenti preferiscono che i giornalisti partecipino alle discussioni della comunità. Ispirando i vostri creatori ad aprire le porte ai commenti e alla partecipazione della comunità, potete convertire un maggior numero di lettori passivi in commentatori attivi.

Questo è un ottimo modo per costruire forum di comunità vivaci che ispirino più lettori a condividere i loro pensieri e le loro opinioni sui contenuti. Volete che un maggior numero di lettori la pensi in questo modo, perché ogni caso di partecipazione è un prezioso pezzo di dati di prima parte che potete sfruttare. Imparerete a conoscere gli interessi e le passioni dei vostri lettori, che potrete utilizzare per coinvolgere nuovamente i lettori in futuro. Utilizzate questi insight per personalizzare le esperienze di contenuto future, in modo da guidarli più avanti nell’imbuto per diventare abbonati paganti.

I commenti in primo piano aumentano senza problemi le registrazioni degli utenti

Sportsnet è il marchio leader dei media sportivi in Canada e, come PostMedia, ha visto l’opportunità di guidare i lettori attraverso l’imbuto utilizzando la sezione commenti dei contenuti pubblicati. Tradizionalmente, i post di Sportsnet includevano un pulsante “carica commenti” che i lettori dovevano cliccare per aprire la sezione dei commenti.

Il team di Sportsnet sospettava che questo pulsante disturbasse l’esperienza dei lettori e scoraggiasse l’impegno. Come programma pilota, Sportsnet ha rimosso il pulsante e lo ha sostituito con i commenti degli utenti che hanno ottenuto il maggior coinvolgimento dei lettori. Utilizzo
La soluzione di Viafoura per il coinvolgimento del pubblico
I risultati del test hanno mostrato
un aumento del 262% del numero di commenti dei lettori
e un aumento dell’80% del tempo trascorso sulla pagina da questi commentatori.

Soprattutto, Sportsnet ha potuto inserire moduli di registrazione per i lettori per partecipare alle discussioni della comunità. Il risultato è stato un aumento del 14% delle registrazioni per milione di pagine viste, un ROI enorme per i loro sforzi.
Gli utenti registrati hanno un tasso di conversione 45 volte superiore a quello degli utenti non
rispetto agli utenti non registrati, il che ne fa un elemento cruciale del modello di ricavi degli abbonamenti.

Utilizzate gli insight dei commentatori esistenti per guidare più lettori attraverso l’imbuto

Una volta registrati, gli utenti possono essere classificati come lettori “conosciuti”. Ciò significa che disponete di un numero sufficiente di dati di prima parte provenienti dal loro coinvolgimento con il vostro sito web per costruire ricchi profili di pubblico.

È possibile esaminare i commenti lasciati sui contenuti esistenti per comprendere meglio i gusti, le preferenze e la sensibilità dei lettori. È inoltre possibile lavorare a ritroso a partire da questi commenti e identificare le pagine visualizzate dagli utenti registrati che li hanno portati a impegnarsi con un particolare contenuto.
Utilizzando uno strumento di audience insights
è possibile determinare quanto tempo gli utenti registrati trascorrono sulle pagine, quante pagine hanno visualizzato e altri dati chiave.

Con questi profili, ora avete una comprensione più chiara di ciò che ispira i lettori a registrarsi per partecipare alle discussioni della comunità. Ora è possibile utilizzare queste informazioni per alimentare i moduli di raccomandazione dei contenuti e creare esperienze altamente personalizzate per i nuovi lettori.

Assicuratevi di mostrare i commenti in evidenza su ogni nuovo articolo, in modo che più lettori si sentano ispirati ad aggiungere la propria opinione alla discussione. In questo modo potete guidare i lettori più qualificati a percorrere l’imbuto del vostro sito web verso la registrazione.

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