HotNewHipHop si concentra sulla presentazione di artisti e sul coinvolgimento del pubblico con Viafoura

HotNewHipHop (HNHH) è una pubblicazione online che tratta quotidianamente notizie sull’hip hop e sulla cultura pop, compresi streetwear, sport e sneakers. Oltre ai contenuti editoriali, HotNewHipHop produce anche servizi originali e molte serie video. Il sito è stato nominato più volte ai BET Hip Hop Awards nella categoria “La migliore piattaforma Hip Hop”.

HNHH dà potere agli artisti permettendo loro di presentare la propria musica ai veri fan dell’hip hop, mentre i suoi membri si godono i singoli, i mixtape, i video e le notizie più recenti e più calde dell’hip hop. Saro Derbedrossian, CEO, afferma che “HotNewHipHop collabora con Viafoura in modo da potersi concentrare sull’offerta alla nostra comunità altamente coinvolta di una piattaforma per discussioni vivaci e discorsi civili, e allo stesso tempo di guidare le registrazioni e sbloccare i dati di prima parte”. I nostri membri avranno un’esperienza personalizzata senza precedenti che farà sì che si registrino, continuino a tornare e passino più tempo sul nostro sito”.

Grazie all’utilizzo della suite completa di servizi e funzionalità di Viafoura, tra cui Conversazioni, Custom Badging, AMA, Engagement Starter e Moderazione Automatica, gli utenti di HotNewHipHop potranno costruire la propria identità sulla piattaforma HNHH. Che si tratti di condividere le proprie opinioni sulle ultime notizie, di valutare le canzoni o le uscite degli album, le opportunità per gli utenti registrati sono infinite.

“Siamo entusiasti di collaborare con HotNewHipHop per portare un nuovo livello di coinvolgimento e di civiltà al loro sito”, afferma Dalia Vainer, Director of Customer Success. Con la loro comunità eclettica, unica e altamente coinvolta, non vediamo l’ora di sbloccare nuovi dati di prima parte da fornire ai loro team editoriali, di prodotto e commerciali! Siamo anche molto orgogliosi di accogliere un altro cliente canadese nel nostro collettivo!”.

Come preparare il vostro prossimo evento dal vivo Storia di successo

Quando si tratta di organizzare eventi dal vivo, l’esperienza dell’utente è fondamentale. Le persone sono venute sulla vostra piattaforma per interagire con i suoi contenuti, con la copertura degli eventi e con i membri della comunità che la pensano allo stesso modo. Se ci sono barriere alla scoperta, ostacoli tecnologici da superare e infiniti punti di attrito dopo il loro arrivo, i visitatori guarderanno altrove e porteranno con sé il loro potenziale contributo alla crescita della vostra organizzazione.

Dopo il vostro primo grande evento live, una valutazione del coinvolgimento degli utenti e dei tassi di registrazione prima, durante e dopo il grande giorno vi aiuterà a raccogliere informazioni preziose. Detto questo, se questo è il vostro primo rodeo, cosa si può fare per impostare la vostra piattaforma per il successo senza esperienza precedente o dati concreti? Cosa può fare una strategia audience-first per guidare un’esperienza utente senza attriti?

Non lasciate che la mancanza di dati determini il successo del vostro primo grande evento dal vivo. Ci sono delle misure che potete adottare per garantire un aumento del coinvolgimento positivo e dei tassi di registrazione. Questi guadagni andranno di pari passo con l’abbondanza di dati e approfondimenti sul pubblico, essenziali per ottimizzare la strategia per la prossima volta.

Tutti vincono quando un evento dal vivo ha successo

Eventi internazionali come la
Coppa del Mondo
sono incredibili opportunità per le piattaforme pronte a debuttare in un evento dal vivo. Un evento come la Coppa del Mondo offre alle aziende la possibilità di essere la piattaforma che connette il pubblico a contenuti di valore come la copertura in diretta delle partite, gli eventi che si tengono in tutto il mondo e che sono legati alla Coppa del Mondo e le discussioni emozionanti con la comunità sportiva. È imperativo mantenere il “live” negli eventi live; creare uno spazio in cui i visitatori possano connettersi e condividere, commentare le giocate delle superstar mondiali e provare l’emozione di guardare la Coppa del Mondo con i propri compagni in tempo reale.

Se la partecipazione agli eventi dal vivo è buona e il pubblico è coinvolto, soddisfatto e felice di registrarsi in cambio del valore dell’esperienza che avete preparato per loro, i vantaggi della vostra preparazione saranno immediatamente evidenti.

  • Interazioni = approfondimenti: Gli eventi dal vivo sono un’ottima opportunità per acquisire dati di prima parte e conoscere i gusti, le preferenze e i sentimenti dei visitatori. Questi dati possono essere utilizzati per affinare la strategia di audience-first e ottimizzare i contenuti pubblicati successivamente.
  • Riutilizzabile: quando l’evento si conclude, prendete in considerazione l’idea di tenerlo in piedi per un po’. Se l’evento è stato un successo, è molto probabile che possa continuare a essere un punto di ingresso prezioso per i visitatori futuri o di ritorno. Inserite la pagina di destinazione nella vostra esperienza complessiva e motivate più persone a intraprendere un viaggio più profondo nel vostro sito.

La coerenza fa guadagnare la fedeltà al marchio

Mantenere la coerenza nell’aspetto, nelle sensazioni e nel tono della vostra piattaforma è già di per sé un importante punto di conversione. La coerenza lascia il posto alla familiarità e si rivolge agli stessi gusti, preferenze e sentimenti degli utenti che dovreste soddisfare in base agli insight raccolti dai loro dati.

Un’esperienza utente coerente è un ottimo esempio di come convertire un maggior numero di partecipanti agli eventi in abbonati fedeli.
Il tasso medio di conversione dei partecipanti a un evento dal vivo è del 12,6%.
e oltre un terzo delle organizzazioni converte gli utenti a tassi superiori alla media.

Lo scopo degli eventi dal vivo è quello di sfruttare un evento di attualità, ad alta densità di traffico e sensibile al tempo, per convertire il maggior numero di visitatori in utenti registrati e premiare la fedeltà degli utenti principali esistenti. Si tratta, nel vero senso del termine, di un momento di scambio di valori. Fornendo agli utenti l’opportunità di partecipare a un evento speciale a cui tengono con il minor attrito possibile, il vostro marchio si guadagna la fiducia degli utenti e viene riconosciuto come fornitore di un’esperienza che vale il loro tempo e interesse, per non parlare di qualcosa che loro considerano degno di essere condiviso all’interno delle loro reti e oltre.

Soluzioni tecnologiche per chi si avvicina per la prima volta agli eventi dal vivo

La tecnologia giusta può portare a compimento tutte queste idee. Le piattaforme digitali per l’esperienza di comunità alimentano esperienze di eventi dal vivo altamente coinvolgenti che aumentano drasticamente il coinvolgimento, le visualizzazioni della pagina e le registrazioni durante l’evento. Spesso queste piattaforme forniscono anche assistenza con strategie di conversione che consentono di guadagnare nel tempo un maggior numero di utenti fedeli al marchio.

L’esperienza del secondo schermo

L’esperienza multischermo non è una novità. Per molti, lo scorrimento sul telefono è diventato una parte essenziale della visione della televisione – eventi in diretta o meno. Chi di noi non ha mai cercato su Google “Zendaya è una bambina nepotista?”. A questo punto è una seconda natura e un ottimo comportamento da tenere in considerazione per ottimizzare il vostro approccio al coinvolgimento. Le persone devono poter guardare e interagire con i contenuti contemporaneamente.

Quando pianificate il vostro prossimo evento live, assicuratevi che la vostra piattaforma faciliti una preziosa esperienza di secondo schermo. Date agli utenti la libertà di impegnarsi attraverso il vostro sito web o l’app; permettete loro di commentare i momenti più importanti, di interagire con gli altri partecipanti e di porre domande a relatori o relatori esperti. Questo è uno dei modi migliori per immergere le persone nell’esperienza dell’evento dal vivo e guadagnare la loro fedeltà al marchio e la fiducia in voi come fornitore di contenuti che li capisce.

Blog dal vivo

Non tutti hanno il tempo di seguire un evento dal vivo nella sua interezza. A parte gli impegni quotidiani, alcuni eventi possono verificarsi in fusi orari diversi e in alcuni casi nell’arco di ore, giorni o settimane. Tralasciare questa considerazione nella pianificazione dell’evento sarebbe un disservizio per il suo potenziale di successo.

Una piattaforma con una funzione di live blogging integrata è un modo eccellente per offrire ai partecipanti la possibilità di godersi l’evento senza conflitti di programmazione o senza infliggere la FOMO ai potenziali visitatori. Le persone possono concentrarsi sulle attività da portare a termine e utilizzare i loro secondi schermi per seguire gli aggiornamenti minuto per minuto pubblicati sul live blog. Se hanno un momento, possono commentare uno degli aggiornamenti e avviare una conversazione con altri membri della comunità.

Moderazione AI

Non tutti si sentono a proprio agio nell’esprimere i propri sentimenti o le proprie opinioni. Queste preoccupazioni sono più forti sul web, dove i troll possono facilmente attaccare o demonizzare altri partecipanti all’evento. Se le persone non si sentono a proprio agio, possono rimanere in silenzio o, peggio, andarsene. I clienti si perdono l’esperienza che avete speso per loro e voi vi perdete i preziosi dati di prima parte.

Una piattaforma che incorpora un motore di moderazione nel suo framework è una fantastica prima linea di difesa. Questi strumenti di moderazione AI possono far rispettare e mantenere le linee guida della comunità in assenza di un team di moderatori attivo 24 ore al giorno. Qualsiasi linguaggio ritenuto inappropriato viene segnalato e rimosso dalla sezione dei commenti, aiutando gli altri a sentirsi a proprio agio nel condividere i propri pensieri e sentimenti senza il timore di essere attaccati da bulli o troll.

La preparazione è
tutto

Tutte queste strategie, piattaforme di esperienza digitale e stili di coinvolgimento negli eventi dal vivo sono a vostra disposizione. Ognuno di essi (o un mix) è in grado di aiutarvi a lanciare un evento live di successo. Detto questo, è indispensabile tenere presente che il vostro approccio agli eventi live deve essere allineato con la vostra organizzazione, con il resto dei contenuti e delle comunicazioni, con i valori dell’azienda e con quelli dei suoi fedeli abbonati.

Oltre a ciò, un’altra considerazione importante quando si pianificano eventi dal vivo è ‘varrà la pena dedicare loro del tempo e dimostreremo loro che siamo attenti ai loro interessi e alle loro preferenze?”. Un evento live ben pianificato e tempestivo ha il potenziale per rinvigorire una pubblicazione in declino; si tratta semplicemente di preparare la vostra piattaforma per conquistare le masse desiderose che si dirigono verso di voi con un’esperienza preziosa e gratificante.

Strumenti e tattiche incentrati sulla comunità per raggiungere gli obiettivi di KPI e ROI

Questo articolo è stato pubblicato originariamente su INMA.

Se la vostra attuale Digital Experience Platform (DXP) non è al servizio della vostra comunità, o meglio, non permette alla vostra organizzazione di servire, sostenere ed espandere la vostra comunità, allora non vale il vostro denaro.

Inoltre, se si
siete
fortunati da ospitare una comunità, in particolare una comunità che ama impegnarsi e scoprire l’ambito dei propri interessi che avete creato, siete seduti su una miniera d’oro di potenziale di crescita e di dati di prima parte.

Non è un segreto che una comunità attiva e non tossica sia un potente motore di crescita dell’audience, ma per sfruttare al meglio le opportunità di conversione guidate dalla comunità ci sono alcune misure preparatorie che possono essere adottate.

Fondazione comunitaria

Prima di iniziare a studiare i meccanismi interni della vostra comunità, fate un bilancio degli strumenti e delle strategie che avete attualmente in atto e valutate se stanno fornendo un ROI utile o meno. Alcune domande da porsi mentre si affronta questo compito sono:

Infrastruttura e scopribilità

L’architettura del vostro sito guida i visitatori in modo intuitivo verso i luoghi in cui la comunità dà il meglio di sé, o ci sono una serie di barriere che li ostacolano?

Considerate in quale punto del loro percorso gli utenti si trovano di fronte a un modulo di iscrizione di qualche tipo. Poi, valutate se c’è un maggiore potenziale di conversione dando loro un po’ di libertà di vedere il valore che avete da offrire altrove. Dare agli utenti non registrati un accesso sufficiente per vedere, ma non per partecipare, alle discussioni in loco o a eventi speciali come una chat in diretta della comunità Ask-Me-Anything potrebbe essere proprio il tipo di contenuto che vale il loro tempo e, di conseguenza, i loro dati di prima parte registrati.

L’attuale interfaccia e strategia dei commenti aiuta o ostacola il coinvolgimento?

Fornire agli utenti i mezzi per entrare facilmente nella sezione dei commenti e partecipare alle discussioni è un modo efficace per migliorare il coinvolgimento. Recentemente, Viafoura ha collaborato con News-Press & Gazette Co. (NPG) per aiutarli a rivedere il loro precedente approccio alle sezioni dei commenti che si basava sull’approvazione manuale, con il risultato di code interminabili di contributi degli utenti bloccati nel limbo. Dopo aver integrato
La moderazione automatica di Viafoura
sulla loro piattaforma, NPG ha assistito a un drastico miglioramento dell’impegno complessivo e alla completa riattivazione di comunità precedentemente stagnanti in diversi siti.

Salute della comunità

Voi e il vostro team avete adottato misure per garantire che i nuovi visitatori siano accolti da una comunità sana e invitante?

Se tra le prime cose che i visitatori vedono ci sono commenti e discussioni pieni di vetriolo e tossicità, non rimarranno a lungo, se non del tutto. Per mantenere la pace e promuovere uno spazio accogliente per i nuovi arrivati, è indispensabile fornire linee guida chiare e concise alla comunità. Queste linee guida contribuiranno a preservare il benessere della vostra comunità, fornendo ai suoi membri e ai vostri team di moderazione parametri coerenti da seguire e rafforzando al contempo i valori e gli interessi del vostro marchio.

Per ridurre alcuni dei compiti di moderazione più gravosi e meticolosi (bestemmie, incitamento all’odio, ecc.), l’adozione di un
Motore di moderazione intelligente
è una soluzione “chiavi in mano” per deviare immediatamente la tossicità.

Creare un campo da gioco per il coinvolgimento

In parole povere: la creazione di un’esperienza utente (UX) accattivante e scopribile rinvigorirà il vostro pubblico. In qualità di editori, è evidente la responsabilità di fornire ai lettori contenuti di alta qualità che si distinguano nel vasto e saturo panorama dei media digitali. In particolare, come editori digitali, è altrettanto importante il viaggio che gli utenti compiono durante l’esperienza del vostro sito e dei suoi contenuti.

Una piattaforma di media digitali che offre ai propri utenti una serie di possibilità di coinvolgimento, sia attraverso l’esplorazione, la scoperta o la community, ha maggiori possibilità di ottenere una crescita costante delle registrazioni, un tempo di permanenza più lungo sul sito e una comprensione sempre più concisa del comportamento e degli interessi del proprio pubblico. Tutto ciò può contribuire a migliorare le entrate pubblicitarie, fornendo i dati necessari per dimostrare il valore dei vostri spazi pubblicitari premium ai potenziali partner.

Segue argomento e autore

Le capacità di seguire gli argomenti e gli autori sono punti di conversione molto coinvolgenti e ottime vie di raccolta dati. Tracciando quali contenuti e quali autori vengono seguiti tramite gli analytics integrati, le strategie editoriali e di contenuto possono essere adattate per soddisfare gli interessi evidenti mostrati nei dati dichiarativi che derivano da queste azioni specifiche della comunità.

In termini di coinvolgimento, gli utenti che seguono determinati autori o argomenti hanno anche una maggiore propensione a tornare a visitarli, grazie alle notifiche che ricevono quando vengono pubblicati altri contenuti legati a ciò che seguono.

Conclusione

In quest’era digitale in cui una piattaforma di esperienza digitale ampia e coinvolgente è fondamentale per il successo e la longevità delle organizzazioni di media digitali, prendersi il tempo per creare esperienze gratificanti e piacevoli per le vostre comunità di pubblico è il minimo che possiamo fare. Con gli strumenti e l’approccio giusti a una strategia di crescita incentrata sulla community, gli editori riusciranno in breve tempo a raggiungere i loro ROI e a superare gli obiettivi KPI precedenti.

I principali flussi di diversificazione dei ricavi per gli editori

Alla base di ogni pubblicazione digitale c’è l’obiettivo intrinseco di educare, interessare e coinvolgere il pubblico a cui è destinata. Fornendo contenuti rilevanti e informativi agli utenti finali, gli editori creano relazioni ponderate e soddisfacenti con i loro lettori. Un flusso costante di contenuti di alta qualità motiva i lettori a tornare sul sito e a continuare a consumare i contenuti.

Il ciclo si ripete finché il lettore non sviluppa un’affinità con il marchio editoriale. Visitare il sito per avere gli ultimi aggiornamenti sulle notizie del giorno diventa un’abitudine quotidiana. Quando questa abitudine diventa un bisogno crescente, quegli stessi lettori diventano utenti fedeli al marchio. Queste sono le persone con il più alto potenziale di diventare abbonati paganti per i vostri contenuti di alta qualità.

Tutto ciò va bene per costruire un pubblico fedele di lettori appassionati e coinvolti. Ma come si monetizzano questi sforzi e come si possono introdurre nuovi flussi di entrate per scalare la crescita più in alto e più velocemente, mantenendo gli standard di pubblicazione e fornendo un giornalismo di qualità? È di questo che parleremo qui.

Sfide per i leader delle pubblicazioni orientate ai ricavi

L’aumento delle entrate richiede una spinta proattiva per le sottoscrizioni e la consegna di inserti pubblicitari altamente mirati come parte di un programma di marketing affiliato. La buona notizia è che, secondo il Pew Research Center,
L’86% dei cittadini americani
riceve le notizie attraverso uno smartphone, un tablet o un computer.

Ma soprattutto, oltre la metà degli intervistati ha dichiarato di preferire
preferiscono
consumare contenuti attraverso questi dispositivi rispetto a TV, radio o podcast. Ciò significa che rimane un pubblico considerevole da cui monetizzare attraverso strategie di diversificazione dei ricavi.

La cattiva notizia è che, con l’approfondirsi della polarizzazione nella popolazione, la fiducia nel giornalismo è diminuita. Si tratta di un problema particolarmente sentito dagli editori statunitensi.

Secondo uno studio pubblicato da StatistaI cittadini statunitensi sono al primo posto in una lista di 40 Paesi in cui i residenti dichiarano di fidarsi dei media. Solo il 26% degli americani intervistati dichiara di fidarsi dei media. Per contro, il 37% dei messicani vicini afferma di fidarsi dei media, mentre il 42% dei canadesi vicini ammette di fidarsi delle proprie fonti di notizie.

Tutti questi dati sottolineano la necessità di una strategia di contenuti di alta qualità. Allineare la produzione di contenuti ai gusti e agli interessi del pubblico a cui ci si rivolge è essenziale per aumentare il coinvolgimento sul sito. È questo che vi permette di gestire campagne di marketing di affiliazione con partner selezionati.

Esempi di canali di diversificazione dei ricavi

Come modello di business, è sempre fondamentale seguire l’adagio “mai mettere tutte le uova in un solo paniere”. Più riuscite a diversificare i mezzi di generazione delle entrate, meno probabilità avrete di vacillare se uno di questi canali smette di funzionare al livello richiesto dalla vostra azienda. Quando si tratta di strategie di diversificazione dei ricavi, sapere come utilizzare ciascuno dei canali disponibili per far crescere il proprio marchio è fondamentale per scalare una nuova crescita.

Quali sono quindi alcuni dei canali disponibili per la vostra strategia di diversificazione dei ricavi? Ecco una rapida descrizione di ciascuno di essi e di come utilizzarli al meglio a vostro vantaggio.

Modelli di abbonamento: conquistateli con la qualità

Questo è probabilmente il modello di generazione di ricavi più semplice per le pubblicazioni. Convincendo un maggior numero di lettori a pagare per l’accesso ai vostri contenuti di punta, guadagnerete un valore diretto per ogni storia pubblicata nella vostra pubblicazione.

Molti lettori vogliono aggiungere attivamente le proprie opinioni a un contenuto pubblicato. Se si accede alla sezione dei commenti e alla comunità che ci sta dietro,
incentivate quei lettori a diventare clienti paganti
.

In cambio, ottengono i mezzi per partecipare a vivaci discussioni con altri lettori impegnati. Si tratta di un rapporto biunivoco che va a vantaggio del lettore e della vostra pubblicazione. Dovete solo guidare le persone a questa decisione raddoppiando i contenuti di alta qualità che aumentano la loro propensione a rispondere.

Strategie di e-commerce: indirizzare le offerte giuste alle persone giuste

Va da sé che i dati sono essenziali affinché qualsiasi esperienza digitale diventi un’impresa di successo. Tuttavia, il tipo di dati fa la differenza tra le pubblicazioni che hanno qualcosa da vendere ai loro affiliati e-commerce e quelle che non ce l’hanno.

I dati di prima parte sono diventati la spina dorsale di qualsiasi strategia di coinvolgimento nell’e-commerce. È utilizzando dati di prima parte che esperienze di acquisto mirate per il pubblico. Questo tipo di dati consente di
costruire profili di pubblico altamente informativi
in cui è possibile segmentare i lettori in base ai loro interessi e ai tipi di contenuti che meglio catturano la loro attenzione.

Curando questi profili, potete coordinarvi con i vostri affiliati di e-commerce per creare esperienze d’acquisto pertinenti per i destinatari. Allineate le offerte alle passioni dei lettori, che potete determinare in base ai contenuti che consumano. In questo modo migliorate l’esperienza dell’utente e guadagnate un po’ di soldi in più grazie ai vostri affiliati.

Link affiliati: personalizzare gli inserti pubblicitari per ottenere la massima efficacia

Si tratta di un approccio molto simile a quello della vostra strategia di e-commerce. Utilizzando i dati di prima parte e i profili creati da voi, i vostri affiliati possono personalizzare gli inserti pubblicitari che promuovono per specifici tipi di lettori sul vostro sito.

La personalizzazione e la customizzazione sono i modi migliori per generare visualizzazioni, clic e coinvolgimento dalla pubblicità mirata. Mostrate ai vostri affiliati i dettagli del pubblico finale, in modo che possano creare messaggi, immagini, video e altre forme di contenuto altamente curate per entrare in contatto con il pubblico. Se il lavoro viene svolto con successo, si dovrebbe ottenere un buon ritorno per i propri sforzi.

Modelli commerciali flessibili: come metterli insieme

Immaginate di poter dare ai vostri partner affiliati la possibilità di creare una partnership di fiducia basata su dati affidabili e di prima parte, basati sul pubblico. Quanto sarebbe più preziosa per questi affiliati una relazione con la vostra testata rispetto a una relazione standard di tipo commerciale con i venditori che altri editori offrono? Non c’è dubbio: l’offerta di un prodotto di qualità è un vantaggio competitivo significativo.
partnership per le entrate commerciali
.

I dati di prima parte che possedete e i profili di pubblico che costruite consentono agli affiliati di inviare promozioni che guadagnano engagement. Le persone finiscono per arrivare al vostro sito e a quello dei vostri affiliati. È più scalabile, più flessibile e più vantaggioso per tutti i soggetti coinvolti.

Conclusione

Con un approccio analitico ai dati disponibili, un obiettivo definitivo e una strategia di contenuti orientata al pubblico, le giuste tattiche di crescita dei ricavi diventeranno sempre più evidenti. Tenete presente che ognuno dei suddetti approcci, pur essendo efficace in modo unico, potrebbe non essere in linea con il vostro marchio e i suoi interessi – il che va bene! Curate con attenzione le strategie che sono in linea con il POV generale del vostro marchio e che, a loro volta, serviranno efficacemente gli obiettivi a lungo termine della vostra organizzazione e contribuiranno alla crescita del vostro pubblico e, di conseguenza, delle vostre entrate.

Un nuovo studio rileva che il primo commento postato dall’editore guida una conversazione coinvolgente

I responsabili del coinvolgimento del pubblico sanno che una sezione di commenti sana è una componente fondamentale per costruire una comunità online sana. Con dibattiti politici controversi sempre più frequenti e un numero sempre maggiore di persone che si rivolgono a Internet per sfogare la propria frustrazione, mantenere una sezione commenti civile ma vivace è diventato più importante che mai.

Per fortuna, una semplice tecnica può aiutare editori e moderatori a guidare le conversazioni con maggiore tranquillità. Secondo un nuovo studio di Viafoura, i media registrano un aumento significativo del traffico, della civiltà e del coinvolgimento quando gli editori pubblicano il primo commento.

Postare il primo commento è da tempo una tecnica utilizzata dai social media manager e dagli influencer per controllare il tono della conversazione e creare coinvolgimento. Il primo commento funge da “rompighiaccio” e contribuisce a stabilire lo standard della conversazione. Inoltre, invita i lettori a rispondere, il che può aumentare il tempo di permanenza sul sito e migliorare la fedeltà al marchio.


Cosa succede quando gli editori pubblicano per primi?

Lo studio si è svolto tra il 28 settembre e il 15 dicembre 2021 in 15 redazioni giornalistiche di tutto il Canada che coprono una selezione diversificata di regioni geografiche e di estremi dello spettro politico. Ogni redazione ha pubblicato il primo commento su una serie di articoli delle proprie testate, entro la prima ora dalla pubblicazione degli articoli. Questo gruppo di prova è stato poi confrontato con un gruppo di riferimento per fornire un contesto ai risultati.

Un elemento dello studio che differiva da piattaforma a piattaforma era il tipo di commento pubblicato sotto l’articolo. Le tattiche variavano da redazione a redazione. Alcuni redattori hanno offerto assistenza agli utenti, rispondendo a punti particolari dell’articolo o rispondendo a domande. Altri hanno posto domande specifiche e mirate sulla risposta dei lettori all’articolo. Gli scrittori hanno avuto la libertà di portare la loro voce e la loro creatività nella sezione dei commenti!

Nel corso dello studio, Viafoura ha raccolto dati sul volume dei commenti, sul tempo trascorso a commentare e sulla conversione prima e dopo il coinvolgimento – tre metriche cruciali utilizzate per valutare il successo di uno spazio di comunità online.


Pubblicare per primi significa aumentare l’impegno, la conversione e la tranquillità

Lo studio ha rilevato che l’attività è aumentata drasticamente in tutte le metriche, con un aumento del 45% del tempo trascorso nei commenti, un aumento del 380% dei commenti medi totali e un aumento del 347% dei like medi. Questo drastico aumento indica che il controllo del primo commento stabilisce un tono e porta a un discorso più civile.

Con una serie di comportamenti standard, la necessità di moderazione diminuisce. Mentre al gruppo di riferimento è stato richiesto di segnalare il 6,8% dei post e di disabilitare il 9,1% degli utenti, il gruppo di test ha registrato numeri significativamente ridotti, con il 4,8% di segnalazioni e il 7,4% di disabilitazioni. Semplicemente modellando un comportamento corretto, gli editori hanno ridotto il numero di violazioni delle linee guida della community e di interdizioni degli utenti.

Il risultato forse più sorprendente è stato l’aumento significativo delle registrazioni.

Ricerche precedenti hanno dimostrato che quasi il 50% dei membri finisce per cancellarsi da una piattaforma quando è esposto al trolling. Al contrario, quando gli editori hanno pubblicato il primo commento, ogni articolo ha visto un aumento del 55% delle registrazioni, con un aumento del 9% degli utenti che hanno tentato di interagire con i commenti prima di iscriversi.

L’impatto positivo non si è fermato alla conversione. Viafoura ha inoltre registrato un aumento del 21% degli utenti che hanno interagito con i commenti dopo l’iscrizione. Ciò indica che gli utenti hanno partecipato al discorso, si sono sentiti abbastanza positivi da registrarsi e hanno continuato a sentirsi impegnati e fedeli anche dopo il punto di conversione.

Questi dati supportano l’idea che la pubblicazione del primo commento può essere un passo significativo per raggiungere gli obiettivi di conversione. Quando gli editori interagiscono direttamente con la loro comunità, contribuiscono a mantenere un senso di sicurezza e attenzione che può portare a un aumento diretto del coinvolgimento.

Cosa possiamo concludere?

Una forte fidelizzazione dei clienti è essenziale per il benessere e la longevità di qualsiasi marchio online. Semplici trucchi di moderazione possono fare la differenza tra una conversazione online conflittuale e una comunità online fiorente.

Impostando il tono della conversazione, gli editori possono indirizzare i contenuti, invitare a discorsi educati e persino adattare il loro impegno alle esigenze e agli interessi del pubblico di riferimento. In ogni caso, i primi commenti si sono rivelati un passo essenziale nel processo di protezione e crescita delle comunità digitali.

Superare l’evitamento delle notizie e riconquistare il pubblico

Se non altro, un elemento positivo emerso dalla pandemia è una rinnovata attenzione alla salute mentale e al benessere. Da una settimana all’altra, le persone in tutto il mondo sono diventate claustrali, volenti o nolenti. Sono stati costretti a sedersi a casa e, dopo aver bruciato tutto ciò che Netflix aveva da offrire, a pensare. Pensare, riflettere e prendere coscienza della propria salute mentale in modi che forse era più facile evitare in passato.

Con questo tempo di riflessione, non c’è da stupirsi che le persone abbiano iniziato a notare la correlazione tra il loro stato d’animo e la loro salute mentale e le montagne russe emotive senza sosta del ciclo di notizie durante la pandemia. In una sola seduta lo spettatore assisteva a un video ispiratore di italiani che cantavano dai loro balconi in quarantena, seguito da storie terrificanti di persone intrappolate nelle loro case con i loro cari deceduti – il tutto mentre un chirone nella parte inferiore dello schermo forniva un contatore di morte sempre aggiornato.

Sebbene il ciclo delle notizie non sia noto per essere una fonte costante di contenuti edificanti, la pandemia ha portato alla luce l’impatto che le cattive notizie hanno sul nostro benessere mentale. Non c’è da stupirsi che siano emersi nuovi comportamenti del pubblico. Quelli che, a scapito degli editori di tutto il mondo, vorrebbero che ci voltassimo dall’altra parte ed evitassimo i telegiornali piuttosto che sintonizzarci per farci rovinare le giornate dall’ennesimo articolo sull’ultima minaccia esistenziale.

Effetto della salute mentale sulle tendenze di evitamento delle notizie

Evitamento delle notizie: la
resistenza o rifiuto attivo o intenzionale delle notizie
.

Anche se siamo ancora agli inizi di questo nuovo comportamento, gli studi hanno indicato che le persone in tutto il mondo sono diventate più selettive nei confronti dei contenuti che consumano. È un mezzo per mitigare i sentimenti negativi che si accompagnano a un ciclo di notizie che sembra essere sempre più negativo, preoccupante e deprimente.

Nei primi giorni della pandemia, secondo i dati compilati da Nielsen,
gli editori hanno registrato un aumento del 60%
nel consumo di contenuti giornalistici, a livello globale. Quali erano i titoli dei giornali in quel periodo? Storie legate alla pandemia e alle crisi politiche che si verificano in tutto il mondo, con più di qualche menzione degna di nota per gli Stati Uniti.

Con il passare del tempo e i titoli dei giornali sempre più tragici, le notizie hanno alimentato un senso di burnout tra il pubblico. In un sondaggio annuale di Reuters condotto su oltre 90.000 partecipanti in 46 mercati diversi, è emerso che il 43% delle persone ha dichiarato che la raffica ininterrotta di notizie COVID-19 o politiche ha innescato la loro decisione di evitare le notizie in modo selettivo. Inoltre,
Il 36% di questi stessi intervistati ha dichiarato che il loro umore è stato influenzato negativamente
dalla natura prevalentemente deprimente del ciclo di notizie.

Da allora gli editori si sono trovati in una posizione impossibile: raccontare onestamente la natura cupa degli eventi attuali del nostro mondo e subire un calo di visualizzazioni, raccontare in modo sensazionale e perdere credibilità, o raccontare argomenti benigni come divorzi e scandali di celebrità per intrattenere la gente ma non informarla?

La negatività distrugge la fiducia, aumentando l’evitamento delle notizie

Oltre a rappresentare una situazione difficile per i team editoriali e di contenuti, l’evitamento delle notizie ha anche reso difficile la costruzione di comunità di follower appassionati e coinvolti. È ancora più difficile quando le notizie stesse sono ritenute inaffidabili da consumatori fuorviati o disinformati. Gli Stati Uniti, in particolare, devono fare i conti con questa tendenza crescente.
Solo un quarto degli intervistati statunitensi dichiara di fidarsi dei mezzi di informazione della propria nazione
.

Il pubblico avrà sempre pensieri e opinioni, soprattutto quando si tratta di concetti più grandi della vita come la diffusione di una pandemia o un’insurrezione per rovesciare la democrazia. È naturale voler condividere questi pensieri e aprire una discussione su queste idee, cosa per cui la sezione dei commenti di un articolo è letteralmente fatta apposta.

Tuttavia, quasi un intervistato su cinque dello studio Reuters ha dichiarato di essere orientato a evitare le notizie perché la condivisione delle proprie opinioni
porta a discussioni che preferirebbero evitare
. Questo va dritto al cuore della sfida che gli editori si trovano ad affrontare nel tentativo di trovare soluzioni per il calo dell’engagement e dei tassi di abbonamento. Se le persone non si sentono a proprio agio nell’esprimere il proprio punto di vista, non solo eviteranno di impegnarsi in un discorso aperto su argomenti allettanti, ma è probabile che eviteranno del tutto i contenuti.

Come superare l’evitamento delle notizie e conquistare il pubblico

Cosa possono fare gli editori per superare l’evitamento delle notizie e costruire comunità fiorenti di lettori appassionati? Risposta: una strategia di crescita basata sull’audience e sui dati.

Mettendo al primo posto gli interessi del vostro pubblico, creando contenuti in linea con i valori della vostra organizzazione e con gli obiettivi dei vostri team editoriali e di pubblicazione, sarete in grado di ridurre il rischio di evitare le notizie. Se siete in grado di posizionarvi come un editore che offre contenuti di alta qualità e fa spazio a
comunità e un discorso sano
siete sulla buona strada per riconquistare il vostro pubblico e ottenere l’accesso a preziosi dati di prima parte che informeranno ulteriormente i vostri sforzi.

Gli approfondimenti comportamentali sono essenziali nell’attuale panorama dell’editoria digitale. Questi dati possono essere difficili da acquisire senza un team di analisi, ma esistono soluzioni “chiavi in mano”.

Bandiera ombra contro i trasgressori della comunità

Piattaforme costruite da moderatori per
aiutare gli altri moderatori a mantenere una comunità positiva
sono disponibili per voi e per i vostri team.

Uno strumento prezioso per la moderazione della comunità è il shadow banning basato sul tempo. Questi “timeout” possono essere assegnati a chi disobbedisce spesso alle linee guida della comunità e diffonde tossicità.

L’etichettatura dei commenti può contribuire a rafforzare ulteriormente queste linee guida, evidenziando quelli che sono in linea con le linee guida, quelli che stanno andando fuori tema con interventi più casuali e persino quelli segnalati come veri e propri attacchi agli autori o ad altri membri della comunità. Attraverso una moderazione attenta e premurosa sarete in grado di promuovere un dialogo cooperativo e rispettoso tra i lettori. Rendendo più sicuro lo spazio di discussione, avete creato un’opportunità invitante per i potenziali utenti che potrebbero aver evitato i vostri contenuti per evitare conflitti e tossicità indesiderate.

Ricerche sull’IP per limitare o bloccare i sospetti troll

Gli editori, ovviamente, hanno bisogno di far crescere il proprio pubblico per rimanere a galla. Un pubblico sano e consistente è essenziale per le entrate, per le opportunità di apprendimento basate sui dati e per essere estremamente attraente per gli inserzionisti e gli affiliati desiderosi di spendere denaro per entrare in contatto con quei lettori.

Purtroppo, se i troll o gli estremisti molestano gli altri membri della comunità al punto da spingerli a evitare le notizie, la qualità del pubblico diminuisce notevolmente. La quantità non è meglio della qualità, anche se le visualizzazioni e le condivisioni sono metriche importanti per aumentare le iscrizioni.

Si possono invece utilizzare piattaforme con funzionalità integrate di ricerca dell’indirizzo IP per trovare questi cattivi attori e moderare i loro post in modo che non possano più disturbare il resto della comunità. Questo vi aiuterà anche a evitare di violare inavvertitamente le linee guida di pubblicazione dei vostri affiliati e di rischiare di perdere un’attività vitale, che è stata
una dura lezione imparata dalla popolazione del Parler dopo il 6 gennaio
.

Moderare le conversazioni, gli eventi dal vivo, le chat della comunità e le recensioni.

Infine, utilizzate la vostra console di moderazione per incoraggiare un dialogo sano in tutti i flussi digitali affiliati alla vostra pubblicazione. Questo può includere conversazioni nella sezione commenti di un articolo, interazioni tra eventi dal vivo e chat della comunità. Potete anche influenzare il tono delle valutazioni e delle recensioni sulla vostra pubblicazione per impedire la diffusione di negatività fuorvianti.

La console si collega direttamente a ciascuno di questi forum, consentendo all’intero team editoriale di lavorare nello stesso spazio e di applicare linee guida coerenti in tutti i punti vendita. In questo modo non solo aumenterete l’efficienza e la produttività del vostro team, ma definirete uno standard per il vostro pubblico sul tipo di comunità che possono aspettarsi dalla vostra pubblicazione. In questo modo si creano le premesse per costruire fiducia e autenticità, due caratteristiche assolutamente necessarie per far crescere il vostro pubblico.

Mentre il mondo è in continua evoluzione e i lettori modificano il loro modo di consumare i contenuti, gli editori devono essere consapevoli di come creare spazi che possano essere informativi, sicuri e incoraggianti per i loro lettori.

Che cos’è un momento di scambio di valore?

L’editoria nell’era digitale, non diversamente dalla pubblicità, è diventata una conversazione tra pubblico e fornitori di contenuti. Una conversazione ricca di opportunità per creare relazioni sostanziali e durature, a patto che entrambe le parti traggano beneficio da uno scambio di valore. Attraverso l’intrattenimento, l’informazione e la promozione di un senso di comunità, spetta agli editori dare al pubblico qualcosa di utile per ciò che hanno da offrire come individui digitali: dati unici, ricchi e di prima parte.

Se gli editori sono in grado di creare interesse, raccogliere coinvolgimento e guadagnare abbonamenti e tutti i dati di prima parte che ne derivano, ottengono un enorme vantaggio. L’accesso continuo ai dati di prima parte consentirà di migliorare la strategia di sviluppo dell’audience e di avviare una nuova crescita: l’aumento del seguito e della base di abbonati e, inevitabilmente, un netto incremento dei ricavi da pubblicità e abbonamenti.

Tuttavia, i consumatori esperti di digitale sono molto attenti a proteggere la loro privacy, sapendo esattamente chi sta raccogliendo i loro dati e per cosa vengono utilizzati. Proprio di recente, la catena di fast food Tim Hortons è stata messa sotto accusa per aver raccolto dati senza un adeguato consenso. In genere gli utenti accettano di fornire dati personali solo se ritengono che valga la pena di ottenere in cambio qualcosa. Questa decisione è ciò che noi chiamiamo momento di scambio di valore, un momento in cui l’utente finale decide se ciò che riceve vale la sua fiducia e, naturalmente, le sue informazioni personali.

Mentre il valore che un editore può tradizionalmente fornire è il contenuto, sempre più spesso vediamo che la comunità è diventata un’attrazione enorme per i potenziali abbonati. Ad esempio, un utente che interagisce regolarmente con i contenuti di un editore ha una maggiore propensione a diventare un membro attivo della community dell’editore, registrandosi o iscrivendosi. I vantaggi sociali possono essere diversi, ma un punto di valore più sfumato è il senso di rassicurazione che una comunità fidata dà ai nuovi arrivati. Quando ci si trova di fronte a un gruppo di persone che condividono interessi e valori e che acconsentono a condividere i propri dati con l’editore, è probabile che gli utenti anonimi ma coinvolti si sentano a proprio agio quando si tratta di condividere le proprie informazioni. In qualità di editori, è essenziale fornire contenuti di alta qualità per attirare i contatti, ma il valore di una comunità fiorente per i potenziali abbonati è altrettanto prezioso quando si guidano gli utenti senza soluzione di continuità verso gli stati di registrazione e di abbonamento.

Una volta che gli utenti anonimi sono stati attirati da un contenuto ricco di interessi e/o da una comunità, accettano uno scambio di valore e si uniscono alla schiera degli abbonati. Grazie all’accesso ai dati di prima parte del loro pubblico (ad esempio, quanto tempo trascorrono sul sito, quali pagine visualizzano, come si impegnano con i contenuti sponsorizzati, ecc. Con questi dati, gli editori devono solo mantenere aggiornate le loro strategie di crescita dell’audience e dei dati di prima parte per continuare a ottimizzare i loro contenuti e mantenere gli utenti registrati continuando a reclutare nuovi abbonati.

Una volta immersi nella community, gli utenti precedentemente anonimi ma attivi diventano contributori di contenuti generati dagli utenti (UGC) – un altro punto di valore per i prospect che guardano dall’esterno. Questi collaboratori commentano spesso e creano post propri all’interno della community, generando in genere un numero di pageviews 41 volte superiore e un numero di impressioni pubblicitarie 100 volte superiore rispetto agli utenti anonimi. Come dimostrano i numeri dell’imbuto qui sopra, il coinvolgimento migliora in modo esponenziale man mano che gli utenti avanzano nel processo di registrazione. Mantenendo l’interesse e il coinvolgimento degli utenti, gli editori non solo si avvicinano al momento di scambio di valore che fa guadagnare loro abbonamenti, ma raccolgono anche i frutti di una crescita sostanziale delle impressioni man mano che i membri del loro pubblico si spostano lungo le fasi dell’imbuto.

Gli editori che capiscono che il potenziale per massimizzare le iscrizioni, la fidelizzazione e i ricavi risiede direttamente in questo momento di scambio di valore, sono sulla buona strada per impostare il proprio successo. Finché gli utenti – anonimi, impegnati o completamente abbonati – beneficiano di uno scambio continuo di valore per le loro informazioni, gli editori possono utilizzare continuamente questo pozzo di informazioni che si autoalimenta per migliorare le loro offerte e ottenere grandi risultati sia in termini di fidelizzazione del pubblico che di crescita del business.

State ottenendo il massimo valore dai vostri strumenti di coinvolgimento?

Se avete investito in una soluzione di coinvolgimento del pubblico, probabilmente siete ben consapevoli di quanto siano importanti i dati raccolti dalla piattaforma per le prestazioni future della vostra azienda. Gli approfondimenti sul modo in cui i vostri utenti esistenti si impegnano con i contenuti e la comunità costruita intorno ad essi vi permette di ottimizzare la vostra strategia. Una strategia di contenuti ottimizzata significa produrre più contenuti che dovrebbero spingere altri utenti a convertirsi in abbonati fedeli.

Per prendere queste decisioni strategiche è necessaria la giusta piattaforma che consenta di raccogliere questi dati. Avete bisogno di una soluzione che vi aiuti a raccogliere dati di prima parte e ad analizzare il comportamento degli utenti in loco. Con questi dati in mano, è possibile massimizzare efficacemente le 3R:

  1. Registrazioni
  2. Mantenimento
  3. Ricavi

Come fare per assicurarsi di ottenere il massimo valore dai propri strumenti di coinvolgimento? La nostra ultima infografica offre un’utile guida visiva su ciò che vi serve dalla vostra piattaforma e su come può aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi aziendali generali.

La giusta piattaforma di coinvolgimento del pubblico dovrebbe fornire raccomandazioni strategiche da utilizzare per far crescere la natura della vostra azienda. La tecnologia deve aiutarvi a rispondere alle domande su come far crescere le registrazioni, fidelizzare gli utenti esistenti e aumentare le entrate come beneficio finale di tutto il vostro duro lavoro.

Il vostro team dovrebbe trovare valore quotidiano nella piattaforma di coinvolgimento del pubblico. Non solo devono sapere come usare la piattaforma, ma devono anche capire perché c’è così tanto valore da ottenere da queste soluzioni. Saprete che la piattaforma è un successo se il vostro team:

  • Si sente motivato a utilizzare la piattaforma ogni giorno
  • Aumenta la produttività dell’intero settore aziendale
  • Comprende come ciascuna delle funzionalità principali contribuisca a risolvere le esigenze aziendali sottostanti.
  • Ha il desiderio di collaborare con altri dipartimenti e di comprendere a fondo l’intento dell’utente e gli insight comportamentali.

Se le risposte a una di queste domande non sono affatto positive, potrebbe essere il momento di porsi una domanda molto più difficile: avete la giusta soluzione di coinvolgimento del pubblico? Ricordate che il coinvolgimento del pubblico è il primo passo verso la monetizzazione e l’aumento delle entrate per la vostra azienda. Senza una piattaforma in grado di aiutarvi a ottenere le informazioni necessarie per prendere decisioni efficaci basate sui ricavi, probabilmente faticherete a raggiungere i vostri obiettivi di crescita.

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